ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Sara Rubino "Facciamo ripartire Lainate"

Dopo il 2019 si presenta per la seconda volta la candidata del centrosinistra sostenuta dalla lista Lainate Civica e dal Pd

Sara Rubino "Facciamo ripartire Lainate"

Sara Rubino "Facciamo ripartire Lainate"

Ci prova per la seconda volta all’insegna dello slogan, “Lainate si è fermata, facciamola ripartire”. È Sara Rubino, 45 anni, la candidata sindaco del centrosinistra, sostenuta dalla lista Lainate Civica e dal Partito Democratico, per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno a Lainate. Anche nel 2019, la Rubino aveva partecipato alla corsa per la conquista della poltrona di sindaco, ma si era fermata al 16,91%. Ora, dopo cinque anni in consiglio comunale, come capogruppo tra i banchi dell’opposizione, ha accettato la seconda candidatura. "Sono convinta che in questi cinque anni abbiamo fatto un ottimo lavoro, sia in consiglio comunale che nelle commissioni. La nostra non è stata un’opposizione fine a se stessa, ma costruttiva. Abbiamo fatto proposte e presentato progetti, anche se l’amministrazione comunale non le ha sempre accolte, la squadra ha lavorato bene - spiega la candidata sindaco - ho analizzato tutte queste cose e ho accettato di ripresentarmi per portare avanti i progetti in cui crediamo". La presentazione ufficiale c’è stata giovedì sera nella sala delle Capriate, un’occasione per anticipare quelle che saranno le priorità contenute nel programma elettorale del centrosinistra che nei prossimi mesi verrà presentato ai cittadini con incontri pubblici e banchetti informativi.

"Lainate deve ripartire, altrimenti restiamo indietro e fuori dalle dinamiche della Città Metropolitana, io credo che l’esperienza delle liste civiche che hanno governato negli ultimi anni, ormai sia arrivata al capolinea - spiega la Rubino -. Sono convinta che per amministrare una città come Lainate bisogna avere rapporti con le istituzioni Città Metropolitana, Regione, Governo, e solo avendo un partito che appoggia la lista civica si può davvero ripartire". I temi principali sono l’attenzione ai giovani che non hanno uno spazio dove incontrarsi, la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa per esempio con il Bilancio Partecipativo, l’attenzione alle imprese e ai commercianti, "a Lainate ci sono oltre 2.000 aziende, ma vogliamo occuparcene? Il commercio di vicinato soffre, molti hanno abbassato la saracinesca per sempre, ma sappiamo anche che è fondamentale per la vita sociale di una comunità e che oggi bisogna fare qualcosa di strutturato per evitare altre chiusure - aggiunge la candidata sindaco - altre priorità sono la mobilità sostenibile che non si concretizza solo realizzando piste ciclabili ma anche migliorando il trasporto pubblico". E infine, ma non meno importante, il capitolo della cultura, "se davvero Villa Litta può essere un volano per la nostra città dobbiamo pensare a una gestione diversa da quella attuale".