Sono iniziati i saldi, alcuni clienti sono ancora via per il ponte, altri già presenti. Ma già al primo giorno qualcosa si è mosso. "Abbiamo venduto bene nel periodo natalizio, tutto dicembre sia i capi da donna sia quelli da uomo sono stati molto gettonati, dal cappotto ai pantaloni, dalle scarpe ai vestiti – spiega Alberto Galli –. Il primo giorno di saldi è stato tranquillo, ma capisco anche il perché. Molti dei miei clienti sono ancora via e torneranno lunedì. Da lì in poi potrò avere un quadro più completo sui saldi di quest’anno".
A esprimere soddisfazione per l’avvio dei saldi è Mauro Grassi, titolare dello storico negozio presente sul territorio da più di sessant’anni in via Repubblica: "C’è stato movimento di persone e clienti abituali già dal mattino. Per ora hanno acquistato più le donne che gli uomini, approfittando dei saldi che proponiamo, dal 30 al 50%. Pensavo iniziassero lentamente, invece è stata una bella sorpresa".
Abbiamo poi interpellato alcuni acquirenti. "I giorni dei saldi rappresentano quel momento in cui mi concedo gli sfizi che non seguono i trend – racconta Catia Luisi –. Mi piace andare a caccia di offerte sul mio profumo preferito o sulla borsa che desideravo e che magari è sfuggita alla lista di Babbo Natale. Di recente il più delle volte lo faccio online. Non posso trascurare l’aspetto emotivo. I saldi sono un modo per concedermi un premio e la passeggiata tra le vetrine, lo ammetto, mi fa un po’ sognare. Tuttavia, il budget personale e le priorità, come viaggi o esperienze, spesso prevalgono sugli acquisti materiali. Sono una trentenne attenta ai conti ma con un occhio sempre rivolto al bello e alla qualità". C’ è chi in passato ha trovato prodotti non di prima qualità. "Se una cosa mi serve, come recentemente è successo con una giacca piumino, la compro. Anche se è della nuova collezione, guardo la necessità, non attendo i saldi. Oggi comunque sono in giro a cercare qualche occasione", conclude Laura Longo.