REDAZIONE MILANO

Sala Venezia è salva: sfratto congelato per un anno

Vertice in Prefettura sul caso. Pressing del Comune. per lasciare gli attuali gestori

Sfratto congelato per almeno un anno. Giusto in tempo. Sì, perché domani gli attuali gestori della “Sala Venezia’’ di via Cadamosto avrebbero dovuto lasciare libero il seminterrato del Circolo Combattenti e Reduci, da 40 anni un luogo di svago per gli anziani, ma non solo, del quartiere che ruota intorno a corso Buenos Aires.

L’annunciato vertice in Prefettura sul futuro della Sala Venezia ha avuto l’esito atteso dai molti difensori dello spazio ricreativo: niente sfratto. Il Demanio dello Stato, proprietario dell’immobile, ha deciso di congelare il progetto di creare in quel seminterrato gli uffici dell’Archivio della Polizia di Stato, che in via Cadamosto conta già il commissariato “Città Studi’’. È sceso in campo in prima persona anche il sindaco Giuseppe Sala, accompagnato all’incontro in Prefettura dalla vicesindaco Anna Scavuzzo, pur di fermare lo sfratto.

È lo stesso primo cittadino, con un post sul suo profilo Facebook, a comunicare l’esito del vertice, che ha visto seduti al tavolo, oltre agli esponenti del Comune, il prefetto Renato Saccone e i rappresentati della Questura e del Demanio dello Stato: "Ci sono temi che assumono la dimensione della drammaticità e su quelli ci devi essere, sempre. Poi c’è la quotidianità con questioni su cui bisogna sapersi muovere con rapidità per dare risposte ai cittadini. E il destino di Sala Venezia ne è un esempio. Ho promesso che me ne sarei occupato e così ho fatto. Oggi (ieri, ndr) con Prefettura, Questura e Demanio (che ringrazio) abbiamo trovato una via perlomeno per allontanare il rischio di uno sfratto immediato. Per almeno 12 mesi Sala Venezia rimarrà affidata alla gestione attuale e in questo periodo lavoreremo insieme per trovare una soluzione definitiva che tuteli i diritti di tutti".

Una delle soluzioni allo studio è riuscire a trovare spazi alternativi dove posizionare gli uffici dell’Archivio della Polizia. C’è un anno di tempo per riuscirci.

M.Min.