Sabato l’omaggio della sorella Andrea e dei suoi amici

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Appuntamento alla lapide, l’ultima casa di Simone. Sabato, gli amici si troveranno al cimitero di Vimercate alle 10.30, ad aspettarli la sorella Andrea Stucchi, presidente dell’associazione "Long Life Limo", nata dopo l’omicidio "per custodire la sua memoria".

"La cosa più importante per noi è che le indagini dei carabinieri di Pioltello l’abbiamo riabilitato: mio fratello non aveva niente a che fare con coltelli e sanpietrini, né con la droga". "Da poco abbiamo avuto il coraggio di leggere le carte dell’inchiesta, ma non tutto - spiega mamma Daniela - ogni riga è un colpo per noi".

"Non posso accettare che abbiano infierito su mio figlio quando era già agonizzante a terra - aggiunge papà Massimiliano -. Solo dopo l’autopsia abbiamo capito cosa gli era successo, tutti quei colpi erano lividi sulla sua pelle: un’infamia che racconta una brutalità incomprensibile".

A fine mese gli imputati saranno alla sbarra. Il tribunale ha rinviato a giudizio 10 maggiorenni per i fatti di quella sera, sette con rito abbreviato, fra loro quattro risponderanno di omicidio, altri due invece saranno giudicati in Corte d’Assise, uno ha chiesto il patteggiamento. Per altri nove è stata accolta la richiesta di messa alla prova con due anni di prescrizioni. Per i cinque minorenni coinvolti ci sarà un altro giudizio.

Bar.Cal.

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