Venti chilometri di roggia inquinati nel Parco Sud: maxi-multa in arrivo per una ditta

Un centro logistico di Cusago ha sversato acque piene di detersivo dopo aver lavato i capannoni

Rozzano, premiate le sentinelle

Le sentinelle del Parco Sud

Cusago (Milano) – Venti chilometri di rogge inquinate hanno provocato una ecatombe di pesci. Sul posto sono intervenute le sentinelle del parco sud, le guardie ecologiche volontarie e Arpa, che ha individuato l’inquinatore: un centro logistico di Cusago. Si è trattato dello sversamento di acque sporche contenenti detersivi adoperati per lavare i grandi capannoni di via Europa.

L’inquinamento dei corsi d’acqua interessa Cusago, Trezzano, Buccinasco, Assago, Rozzano, Lacchiarella ed è arrivato a Bornasco, comune della provincia di Pavia. “È stata l’attività di un’azienda, che ha effettuato le operazioni di pulizia di un’apparecchiatura lavapavimenti, la causa della formazione di schiuma che ha interessato la roggia Barona, nei comuni di Cusago e Trezzano sul Naviglio. L’insediamento produttivo è stato individuato grazie all’intervento dei tecnici del dipartimento di Milano di Arpa Lombardia, a supporto delle polizie locali dei due comuni - spiegano da Arpa -. La squadra dell’agenzia ha effettuato le analisi speditive delle acque della roggia per individuare le sostanze responsabili dell’accumulo di rilevanti quantità di schiuma che da Cusago si estendeva fino a Trezzano Sul Naviglio, in via Mazzini”. Oltre alla schiuma, veniva rilevata anche la presenza di diversi esemplari di pesci in agonia.

I tecnici di Arpa hanno percorso, a monte, il tratto di roggia fino a individuare l’origine dell’inquinamento, proveniente da un condotto, collegato a un insediamento produttivo. In prossimità dell’azienda, infatti, è stata osservata la medesima schiuma in un pozzetto per la raccolta delle acque piovane. “Dai successivi controlli è emerso che lo scarico anomalo era dovuto alle operazioni di svuotamento del serbatoio di una macchina lavapavimenti. Sono stati effettuati campionamenti delle acque scaricate che saranno analizzate nel laboratorio dell’agenzia”.

Parallelamente, i tecnici di Arpa hanno diffidato l’azienda a proseguire le operazioni di scarico. Nei prossimi giorni, i comuni provvederanno alla pulizia di tutte le condutture e dei trattiinteressati dallo sversamento. Per l’azienda in arrivo sanzioni pesanti. Sono infatti in corso accertamenti sui danni provocati nei cavi Lissa e Borromeo collegati alla reticolo di Cusago. “Fortunatamente sono intervenuti rapidamente - spiegano le sentinelle del Parco Sud -. Non è la prima volta che accade un fatto del genere. Anche il gestore delle rogge si sta mobilitando per chiedere i danni per questo ennesimo scempio”.