Bando da 500mila euro dalla Regione, via ai lavori di rigenerazione in centro. Cantieri posati e imprese al lavoro su due aree sensibili, quelle dei giardini pubblici davanti al Municipio e della piazza Decorati, davanti alla stazione della metropolitana. Gli interventi, assortiti: dalla sistemazione verde agli arredi in generale al decoro di una zona centrale da molti anni a rischio degrado. "Proseguiamo in particolare - così la sindaca Elisa Balconi - con il percorso di recupero e implementazione delle aree verdi a disposizione della cittadinanza. La rigenerazione urbana è stato sempre un punto fermo della nostra azione amministrativa e attesta l’attenzione che abbiamo sempre avuto in particolare per il verde pubblico".
L’intervento, da tempo programmato, è a cura della ditta GF Strade, al lavoro dall’altra mattina per la posa delle recinzioni di cantiere. Si parte in questi giorni, si concluderà in luglio, e per tutta la durata delle opere alcuni parcheggi in particolare della piazza Decorati saranno inutilizzabili. "I lavori - così una nota dell’amministrazione comunale - rientrano in un bando regionale da 500mila euro che il Comune di Cassina si è aggiudicato. Tutti soldi che vengono spesi per migliorare, ristrutturare e abbellire le zone verdi sia a Cassina sia a Sant’Agata".
Un primo lotto di opere su un’area di verde pubblico, nella frazione di sant’Agata, si è concluso nei giorni scorsi. Quello al via è il nucleo centrale del progetto. "Verranno riqualificate - così sempre gli amministratori - le aree comprese fra la stazione della metropolitana e il municipio, incluse le piazze Decorati e De Gasperi". Bando "verde" e zoom sui giardini davanti al Comune: "Saranno resi maggiormente fruibili con la posa di marciapiedi nuovi e più larghi, e sarà installato all’interno un nuovo impianto di smaltimento delle acque meteoriche". Nel pieno di una torrida campagna elettorale la posa degli ultimi cantieri scatena i commenti degli oppositori, sarcastici sulle ultime asfaltature e sulla presenza costante di mezzi d’opera. "La strategia di chi non ha fatto nulla per cinque anni - così Andrea Maggio, de La Svolta - Capizzi sindaco - è sempre la stessa. Creare disagio spesso sul nulla per far vedere che si lavora".