
La rivoluzione al Trotter e in altri 5 “polmoni“ . Nel verde, isole ecologiche con tre cestoni . Lì si potrà buttare carta, plastica e “misto“. .
Dal Parco Trotter parte la rivoluzione: la raccolta differenziata si estende nei polmoni verdi della città, che ospiteranno “isole ecologiche“ con cestoni dell’immondizia ad hoc per diversi rifiuti. Il debutto è in sei luoghi. Al Trotter, in zona via Padova, da ieri queste “isole“ sono cinque: porzioni di terreno in cui spiccano tre raccoglitori dedicati alla raccolta di carta, plastica e rifiuti indifferenziati che si aggiungono agli oltre 90 cestini già presenti. Stesso servizio al Parco Sempione e ai Giardini pubblici Indro Montanelli. Nei parchi della Lambretta, delle Cave e Franco Verga, invece, arriveranno cestoni ad alta capacità – 240 litri, oltre il doppio dei modelli tradizionali – per carta, plastica e vetro, in affiancamento ai contenitori esistenti per l’indifferenziato. Scelte avvenute sulla base delle caratteristiche dei luoghi coinvolti e delle tipologie di rifiuti maggiormente prodotti nei singoli parchi. Il nuovo progetto è previsto dal nuovo contratto di servizio tra il Comune di Milano e Amsa, società del Gruppo A2A, "e conferma l’impegno condiviso – si legge in una nota dell’Amministrazione e dell’azienda – nell’individuare soluzioni concrete e diffuse per migliorare sempre di più la qualità della vita nei quartieri e nei luoghi di maggiore aggregazione sociale". L’obiettivo è rendere Milano ancora più virtuosa. E già il livello è altissimo: "con il 62% di raccolta differenziata e oltre 640mila tonnellate di rifiuti gestiti, Milano si pone al di sopra delle principali metropoli europee sopra al milione di abitanti: Madrid arriva al 52%, Barcellona al 40%, Londra al 32,7% e Parigi al 27,1%. Un risultato che si consolida anche grazie alla collaborazione quotidiana tra cittadini e cittadine, city user e istituzioni, oltre che con un presidio sempre più capillare del territorio".
"Ma non ci accontentiamo: ecco perché, insieme ad Amsa, puntiamo a diffondere sempre più soluzioni in città per migliorare il frazionamento dei rifiuti, nella prospettiva, prevista anche dal Piano Aria Clima, di aumentare dell’1,5% la raccolta differenziata ogni anno. Iniziamo oggi, da questi sei parchi milanesi con l’obiettivo di rendere questo servizio il più diffuso possibile", evidenzia l’assessora all’Ambiente e Verde Grandi (nella foto sopra insieme all’ad di Amsa Marcello Milani). "Cominciamo dal Trotter, che ospita un istituto scolastico: è prezioso lavorare con i bambini sulla raccolta differenziata e l’economia circolare. Da questo parco usciranno gli adulti di domani". Non solo: "Estendere la raccolta differenziata nei parchi, significa portare le nostre attività là dove cittadini e famiglie vivono la città ogni giorno – aggiunge Milani –. Il servizio presentato oggi rappresenta il primo passo di un piano che interesserà progressivamente altre aree verdi cittadine, così da diffondere in modo sempre più capillare sul territorio urbano buone pratiche per un conferimento sostenibile delle risorse". Mentre continua il lavoro quotidiano: nei nei parchi di medie e grandi dimensioni, Amsa garantisce passaggi di pulizia fino a due volte al giorno, sette giorni su sette, con particolare attenzione alle aree gioco e alle aree cani.
M.V.