Partono gli Oh bej! Oh bej! E ci sarà il dirigente anti-contagi

Milano - Ci sarà un servizio di sorveglianza per evitare assembramenti, accertare il rispetto delle distanze tra le persone e l’utilizzo della mascherina. Previsto anche un controllo a campione del possesso del green pass, con regia affidata a un "coordinatore Covid". Si apre con questa novità, oggi, la tradizionale fiera degli Oh bej! Oh bej! attorno al Castello Sforzesco (fino a mercoledì 8), l’appuntamento che per i milanesi segna l’arrivo imminente del Natale e che aggiunge magia all’atmosfera già creata dai mercatini, dalle piste di pattinaggio su ghiaccio, dagli abeti decorati e dalle luminarie in tutti i quartieri.

Colori e musiche che quest’anno rappresentano un segno di ripresa dopo il duro anno e mezzo di pandemia. Nella determinazione dirigenziale-Area attività produttive e Commercio del Comune di Milano firmata due giorni fa si nomina il responsabile unico per l’affidamento del servizio di sorveglianza. L’obiettivo, non scritto, è evitare che l’area sicuramente frequentata da centinaia di migliaia di persone nell’arco di quattro giorni festivi possa diventare un luogo privilegiato di trasmissione del virus. Tradizionalmente, si legge nel documento, nel mese di dicembre, in occasione della festa patronale di Sant’Ambrogio, ha luogo la Fiera di Sant’Ambrogio denominata degli Oh bej ! Oh bej! prevista nei giorni 5, 6, 7 e 8 dicembre.

Nero su bianco, si fa riferimento alla "ordinanza contingibile e urgente numero 3 del 25 novembre 2021", che dispone "l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie aeree all’aperto per tutto il periodo natalizio" con l’obiettivo di contenere l’epidemia da Covid. L’obbligo, in vigore fino al 31 dicembre, prescrive di indossare la mascherina dalle 10 alle 22 tutti i giorni lungo l’asse che va da piazza San Babila a piazza Castello. Le vie sono piazza Castello, largo Cairoli, via Dante, piazza Cordusio, via Orefici, via e piazza Mercanti, piazza del Duomo, Galleria, corso Vittorio Emanuele II e piazza San Babila.

Per chi non rispetta l’obbligo è prevista una sanzione di 280 euro se pagata entro cinque giorno o 400 euro in caso di mancata ottemperanza. Per gli Oh bej! Oh bej! ci sarà il servizio di sorveglianza, "considerato - è scritto nella determinazione dirigenziale di due giorni fa - che si è reso necessario provvedere al controllo affinché queste disposizioni vengano rispettate".