LAURA LANA
Cronaca

“Parco Nord“, cantiere al via: "Sarà modello di sostenibilità"

Cinisello, il complesso di istituti superiori frequentato da 5mila studenti verrà rimesso a nuovo

“Parco Nord“, cantiere al via: "Sarà modello di sostenibilità"

“Parco Nord“, cantiere al via: "Sarà modello di sostenibilità"

Dopo la nuova centrale termica, inizieranno tra due settimane i lavori di riqualificazione del centro scolastico Parco Nord, l’istituto più grande d’Europa con 88mila metri quadrati di superficie e oltre 5mila studenti che ogni giorno varcano i cancelli di via Gorky. Ieri Città metropolitana di Milano e i tecnici di Oggioni Associati Engineering e Arcoquattro Architettura hanno presentato il progetto agli studenti, che due mesi fa avevano scioperato per sollecitare gli interventi.

Sono previsti lavori di isolamento di tutte le pareti, la realizzazione di tetti verdi isolanti, la sostituzione delle lampade con apparecchi a led nelle aule e nei corridoi, l’installazione di pannelli fotovoltaici, oltre a una serie di interventi mirati all’efficientamento dei sottoservizi termici ed elettrici. "Il risultato finale sarà l’indipendenza da fonti fossili e la classificazione del complesso in classe energetica A4, indice della migliore efficienza – hanno spiegato i professionisti –. Questi interventi, inoltre, vanno di pari passo con la sostituzione dei controsoffitti con nuovi elementi che migliorano il comfort acustico e la tenuta meccanica".

Il cantiere inizierà a breve: l’avvio dei lavori è previsto infatti per l’8 maggio. Gli studenti però potranno continuare ad andare regolarmente a scuola. Una risposta importante soprattutto per il Cartesio, dove gli studenti hanno scioperato per denunciare le pessime condizioni del loro istituto. Per essere sempre aggiornati sull’avanzamento delle opere, il cantiere sarà “parlante“. Sarà realizzato un modello informatico 3D continuamente modificato man mano che ci saranno sviluppi. Verranno poi collocati alcuni schermi con video informativi all’ingresso delle scuole Cartesio, Montale e Casiraghi. Dei codici QR saranno invece collegati con i video di aggiornamento e distribuiti in posizioni strategiche all’interno della scuola, per essere aggiornati in ogni momento sugli step dell’intervento in una sorta di “diario“ di cantiere. Infine, saranno organizzati incontri periodici per rispondere a domande, curiosità e fare il punto sulle lavorazioni.

Si tratta della seconda tranche, dopo che a marzo 2023 l’istituto ha detto definitivamente addio al gas naturale e ai combustibili fossili grazie alla centrale di riscaldamento a biomassa, unica in provincia e tra le poche in Lombardia. Al posto delle vecchie centrali a gas, che per 50 anni hanno riscaldato l’edificio, c’è una centrale alimentata con legno proveniente da una filiera cortissima da coltivazioni a meno di 30 chilometri di distanza. L’impianto, realizzato da Carbo Termo in partnership con Città metropolitana, permetterà di risparmiare 364,8 tonnellate di petrolio ogni anno e 1.038 tonnellate di anidride carbonica all’anno.