di Massimiliano Saggese
Pane di qualità a prezzo di costo. Contro la crisi, la storica pasticceria napoletana di via dei Pini – che ogni anno, durante le feste natalizie, sforna prelibatezze per le tavole imbandite dei partenopei che vivono sotto la madonnina, e non solo le loro, con pastiera, struffoli, roccocò e mustacciuoli – sfornerà ogni giorno anche pane, compreso il pannello napoletano con prezzo bloccato: tutto il pane a 3,90 euro al chilo.
Un’iniziativa per “tenere botta” alla crisi dando più servizi e a prezzi calmierati. Le Delizie di Napoli è una bottega che racchiude un pezzo di storia della gastronomia nata sotto il Vesuvio. "La crisi colpisce noi e i nostri clienti, ma non possiamo arrenderci – spiega Francesco Balsamo – per tenere viva l’attività lanciata da nostro padre abbiamo deciso di lavorare di più. A capodanno c’è chi spara i botti. Noi “il botto“ lo facciamo ora. Da alcuni giorni abbiamo anche il pane senza guadagno, perché lo vediamo a prezzo di costo. Ma dando un servizio in più di qualità terremo viva la tradizione dei dolci napoletani".
A gestire la pasticceria ci sono Lucia Fiore e i tre figli, Francesco, Antonio e Maurizio, che prepara i dolci seguendo la ricette originali ereditate da Rosario Balsamo, scomparso anni fa e cresciuto con i maestri pasticceri di Benincasa.
"Per Natale prepariamo struffoli, roccocò, cassate, susamielli, mustaccioli e naturalmente la pastiera, che pur essendo un dolce tipicamente pasquale ormai viene venduta con successo anche a Natale. E la prepariamo seguendo la ricetta tradizionale. La pasta frolla viene fatta con farina, tuorli d’uovo, burro, zucchero e un pizzico di sale. Mentre per il ripieno facciamo una lieve modifica: ricotta di pecora, zucchero, uova, grano cotto, scorza di limone non trattato, acqua di fiori d’arancio vanillina, canditi misti cannella in polvere, burro latte e poi un po’ di limoncello o di liquore Strega".
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