Opera di “land art” dedicata ai defunti

Un luogo di raccoglimento, dove seppellire le ceneri dei propri cari, in un’urna biodegradabile, attraverso una funzione non religiosa. Il Comune ha risposto all’appello di molti che chiedevano uno spazio per celebrare i defunti, diverso da tombe e loculi del cimitero. È nato, qualche mese fa, il Giardino del Ricordo che oggi diventa utilizzabile da chi ne farà domanda (solo residenti di Buccinasco). La Giunta ha infatti approvato l’ultimo passaggio prima di dare il via al progetto: le tariffe per chi sceglie questa tipologia di sepoltura non tradizionale. Lo spazio è un’opera di land art, curata dallo studio Orberti+Orberti che ha realizzato un campo, di fianco all’ingresso del cimitero di via Romagna, con dei cubi in marmo su cui vengono incisi i nomi dei defunti. Al posto della lapide, ci sarà, a richiesta, la piantumazione di un’essenza. Il costo, comprensivo sia della spesa per la realizzazione sia per la manutenzione dell’area, è di 1.700 euro per l’inumazione dell’urna biodegradabile sotto una pianta di rosa e di 2.300 euro sotto l’essenza di magnolia. "Pochi Comuni in Italia - dichiara il sindaco Rino Pruiti - hanno realizzato un’opera d’arte e di civiltà del genere. Siamo molto orgogliosi di poter ospitare a Buccinasco questo spazio. Affidiamo i nostri cari alla terra e una pianta a loro dedicata che vedremo crescere". "Il Giardino del Ricordo - aggiunge la consigliera Grazia Campese (nella foto) - è un esempio di bellezza, il luogo in cui la natura accompagna e conforta i cari del defunto in un momento così delicato. Poter disperdere le ceneri attraverso l’interramento di urne cinerarie biodegradabili ai piedi di una pianta, e veder crescere una rosa o una magnolia, è una magia che pensiamo possa portare pace e una dolce malinconia". Francesca Grillo