Murale vandalizzato, scatta l’operazione recupero

L'artista Marco Cerioli e studenti di scuole locali ripristinano murale vandalizzato a Cinisello Balsamo, celebrando la storia della città e coinvolgendo la comunità.

Murale vandalizzato, scatta l’operazione recupero

Murale vandalizzato, scatta l’operazione recupero

Ancora una volta l’artista Marco Cerioli, accompagnato da una delegazione di ragazzi di alcune scuole cittadine, sarà al lavoro sul muro di via Meani. Martedì mattina, con vernice e pennelli, la delegazione sistemerà l’opera, che era stata oggetto di un grave atto vandalico a pochi mesi dalla realizzazione. Il disegno, che rappresenta alcuni dei personaggi che fanno parte della storia e dello sviluppo di Cinisello, tornerà così integro dopo il danneggiamento. Un atto che aveva indignato la cittadinanza e lo stesso Comune, che aveva supportato il murale realizzato nel mese di ottobre dell’anno scorso. La creazione era stata il risultato del progetto per gli istituti "Forme e modi dell’abitare sostenibile - La piazza delle memorie" e aveva visto un accordo sottoscritto tra il Comune e le cooperative Uniabita, Diaz e La nostra casa, attualmente consorziate in CoCEC (Consorzio Cooperativo Edificatore Cinisellese). "L’obiettivo è quello di contribuire all’educazione al patrimonio culturale e naturale facendo conoscere la vita e le azioni di alcuni illustri personaggi che, nel tempo hanno contribuito sia alla valorizzazione della città e del suo territorio sia al benessere dei suoi cittadini - spiega l’Amministrazione -.

La realizzazione ha saputo coinvolgere, tramite il linguaggio dell’arte, oltre 300 alunni delle scuole elementari e medie Zandonai, Costa, Garibaldi e Marconi". Il restyling aveva dato nuova vita per il muro di cinta di Villa Ghirlanda, prima coperto da graffiti vari, ed era diventato un museo permanente con il racconto della storia locale e delle personalità. "Insieme agli alunni delle scuole e ai partner di questo importante progetto, risponde al deplorevole gesto con un’azione corale che ridarà nuova vita all’opera, più bella di prima, con la partecipazione delle giovani generazioni". La.La.