Moto contro auto: grave una coppia

Coppia coinvolta in incidente a Corsico, non in pericolo di vita. Moto e auto si scontrano su via Vigevanese. Motociclista ferito gravemente, soccorso in codice rosso. Indagini in corso sulla dinamica dell'incidente.

Moto contro auto: grave una coppia

Moto contro auto: grave una coppia

Le condizioni della coppia, una ragazza di 25 anni e un giovane di 26, sono serie ma per fortuna non si trovano in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto ieri poco dopo le 17, lungo la trafficata via Vigevanese, sul territorio di Corsico. La dinamica non è semplice da ricostruire e gli agenti della polizia locale corsichese stanno cercando testimonianze, visionando i filmati delle telecamere della zona e, attraverso i rilievi stradali, provano a fare luce sullo scontro avvenuto tra una moto e una macchina. Secondo le prime informazioni, ancora da confermare attraverso i riscontri delle forze dell’ordine, la moto proveniva da Milano in direzione Trezzano. Stava effettuando un sorpasso, all’interno della carreggiata, e si è trovata di fronte un’auto che ha girato leggermente verso sinistra, per immettersi nella corsia di selezione per svoltare. Il motociclista è rientrato repentinamente verso destra, finendo contro una macchina, guidata da un 19enne che stava proseguendo sulla sua corsia. Il centauro è stato sbalzato ed è finito sull’asfalto, con la moto che ha proseguito la corsa sulla carena per circa trenta metri. La giovane si è trovata nelle acque del Naviglio, che scorre parallelo alla via Vigevanese.

Due ragazzi che hanno visto la scena si sono fermati e l’hanno aiutata a raggiungere la sponda per poi issarla dal corso d’acqua, in attesa dei soccorsi. È stata portata via con l’elicottero del 118 in codice rosso, con diverse ferite e fratture, per fortuna non in pericolo di vita. Il ragazzo è ricoverato all’ospedale Policlinico, anche lui in condizioni serie. Sarà la ricostruzione della polizia locale di Corsico a chiarire se l’incidente è stato causato da una manovra azzardata del motociclista oppure dell’auto che svoltava a sinistra, che poi ha proseguito la marcia per la sua strada, senza fermarsi, e forse senza avvedersi dell’incidente.