Milano – Mattinata burrascosa, quella di mercoledì, in via Appennini, zona Gallaratese, con due interventi della polizia per soccorrere una donna vittima del compagno che alla fine è stato arrestato in flagranza per maltrattamenti in famiglia.
L'uomo, un 60enne italiano, è stato bloccato dagli agenti quando - senza sapere di essere osservato - si è presentato alla porta con un paio di forbici in mano verosimilmente per minacciare o colpire la donna che aveva appena bussato per entrare. Il primo intervento della polizia risale alle 9 di mercoledì. A chiedere aiuto era stata proprio la compagna, 65enne, per una lite scoppiata in casa. Una situazione difficile, già nota alle forze dell'ordine: basti dire che ci sono stati diversi interventi in passato, tanto da attivare il codice rosso a luglio del 2023, e che per tre volte negli ultimi tre mesi l'uomo aveva rubato e rivenduto il telefono di lei per procurarsi droga e alcol.
Le acque sembravano essersi calmate. Ma così non era. Infatti, dopo l'uscita di scena della polizia, la lite è scoppiata nuovamente. La donna però ha potuto contare su un'amica, che l'ha aiutata a fuggire di casa. Una volta all'aperto, si è sbracciata per richiamare l'attenzione di una Volante incrociata in strada. Ha raccontato l'accaduto e di essere riuscita ad allontanarsi grazie all'amica. A quel punto gli agenti hanno deciso di tendere una trappola all'uomo, accompagnando la donna nel palazzo e restando nascosti sul ballatoio.
La 65enne ha bussato alla porta di casa e l'uomo è uscito con un paio di forbici in mano, puntate contro di lei. Ma è stato subito fermato dai poliziotti, che lo hanno disarmato e accompagnato a San Vittore.