I. carabinieri della Compagnia di Rho impegnati in servizi straordinari di prevenzione e contrasto dei reati e spaccio di droga
Non si sono fermati all’alt imposto dai carabinieri e si sono dati alla fuga. Due marocchini di 36 e 37 anni, senza fissa dimora e pregiudicati, sono stati fermati e arrestati dopo un rocambolesco inseguimento per le vie cittadine di Arese, Bollate e Baranzate. In auto nascondevano in auto due coltelli, 45 grammi di cocaina e 1.650 euro in contanti. È successo mercoledì pomeriggio, nell’ambito di un’attività di controllo del territorio che ha visto impegnati i carabinieri della Compagnia di Rho in servizi straordinari di prevenzione e contrasto dei reati e dello spaccio di stupefacenti, e che ha portato all’arresto complessivamente di quattro persone.
I due nordafricani sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Arese per resistenza a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di armi o strumenti atti ad offendere, ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti. Sorpresi ad Arese a bordo di un’auto a noleggio risultata oggetto di appropriazione indebita, alla vista della pattuglia i due anziché fermarsi si sono dati alla fuga. Ne è nato un inseguimento, per diversi chilometri, che si è concluso a Rho grazie anche all’intervento della pattuglia della Sezione radiomobile. Bloccati, perquisiti, al termine degli accertamenti l’auto e il materiale rinvenuto sono stati sequestrati. Sempre mercoledì pomeriggio a Garbagnate Milanese, i carabinieri arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità, un cittadino romeno di 48 anni. L’uomo in stato di ebbrezza alcolica stava molestando clienti e gestori di un bar-tabacchi.
Alla vista dei militari si è rifiutato di dare le proprie generalità, opponendo resistenza e tentando di aggredirli. Ma è stato bloccato dopo una breve colluttazione, il 48enne ha riportato una lieve ferita al sopracciglio destro, medicata sul posto dal personale del 118. Infine a Senago, nell’ambito di un servizio mirato al contrasto dello spaccio di droga nel Parco delle Groane, i carabinieri della stazione di Cesate hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, un cittadino marocchino di 25 anni, irregolare e senza fissa dimora, sorpreso subito dopo aver ceduto una dose ad un cliente. È stato bloccato mentre tentava di fuggire nel parco, è stato trovato in possesso di un borsello contenente 11 dosi di cocaina per un peso complessivo di oltre 8 grammi, 4 involucri di hashish e 536 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. I quattro arrestati, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio con rito direttissimo presso il Tribunale di Milano.