RAFFAELLA PARISI
Cronaca

Milano, la più grande tela su strada del mondo: 120 metri di Charity Art Wall

Istallazione artistica dal 1° aprile sino a luglio in via Ventimiglia a sostegno della campagna Follow the Pink della fondazione Ieo-Monzino

L'istallazione Imperfect (I'm perfect) di Charity Art Wall dell'artista Yuri Catania

L'istallazione Imperfect (I'm perfect) di Charity Art Wall dell'artista Yuri Catania

Quando l'imperfezione può essere perfezione. Dal 1° aprile sino a luglio, “Imperfect (I'm perfect)” un progetto fotografico di 120 metri lungo i muri del gruppo ferrovie dello Stato di via Ventimiglia (porta Genova) decorato con i ritratti di 22 pazienti operate al seno che mostrano cicatrici dipinte d'oro con la tecnica del Kintusgi.

Rappresenta la più grande opera di street art realizzata con la tecnica della paste-up su una superficie pubblica, ad opera di Yuri Catania, che ha ritratto in fotografia 21 donne  e 1 uomo operati per un tumore al seno.

L'artista
L'artista

L’iniziativa artistica, con il patrocinio del comune di Milano, è ideata da una donna che ha vissuto l’esperienza di un tumore al seno e fa parte delle attività di prevenzione, sensibilizzazione e raccolta fondi di Follow the Pink, la campagna solidale di Fondazione Ieo-Monzino alla sua quarta edizione per informare sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce e di supportare la ricerca dell’istituto europeo di oncologia sui tumori che colpiscono le donne.

Il sostegno sarà destinato al Women’s Cancer Center dello Ieo, il primo centro in Italia riservato al mondo dei tumori femminili nella sua globalità, dalla gestione del rischio di ammalarsi, alla diagnosi precoce, alle terapie, fino al reinserimento nella quotidianità con il recupero del progetto di vita individuale.

L’idea del progetto artistico

Il progetto è firmato da Giulia Ruggeri, mamma e osteopata, 42 anni, un marito e tre figli. La sua esperienza personale e la lotta contro un tumore al seno l’hanno convinta a cercare di lasciare un segno positivo in cui si possano riconoscere tutte le donne che hanno vissuto il suo stesso percorso.

È nata così l’idea di associare le cicatrici al Kintsugi, antica arte giapponese che utilizza l’oro per riparare la ceramica rotta. Da qui il contatto con il visual artist Yuri Catania che ha ritratto 22 corpi seminudi di donne che hanno vissuto un’esperienza oncologica, restituendone  la bellezza femminile.

istallazione
istallazione

I solchi, le cicatrici, i segni rimasti a seguito dell’intervento o degli interventi, vengono sovra dipinti dall’artista come in una performance a mano con vernice d’oro. L’arte di abbracciare il danno, di non vergognarsi delle ferite, e di poter accogliere una nuova identità è la delicata lezione simbolica che questo progetto desidera comunicare.

Dall'imperfezione di una rottura nascono nuove forme di perfezione estetica superiori. “Imperfect” infatti si può leggere così o “I’m Perfect”, con le lettere “I’m” dorate a sottolineare il concetto. Fondazione Ieo-Monzino ha attivato una campagna di “adozioni” di porzioni di muro di Imperfectrivolta a tutte le realtà che si sono dimostrate interessate a diventare parte di questo progetto speciale. Sarà possibile acquistare l’opera di street art di via Ventimiglia in porzioni di muro montate su cornici e certificate dall’artista come pezzi unici o in NFT, a partire dal 1° aprile.  La vendita sarà realizzata attraverso una pre-sale direttamente sul sito dell’artista www.yuricatania.art e durerà fino al 30 giugno  Quanto raccolto verrà devoluto al Women’s Cancer Center dello Ieo per consentire il progresso della ricerca sui tumori femminili.