MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Un angolo di dolcezza da 44 anni: “Tra i cioccolatini c’è l’amore”

Marilena, 88enne, ha creato la sua attività al mercato di piazza Wagner. Oggi è la figlia Gloria a gestirla. “Mia madre è l’artista: realizza a casa le composizioni da vendere”. E tra le postazioni è scoccata la scintilla

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Gloria e Marilena Sotto un volantino del Giorno: è possibile acquistare al mercato il nostro quotidiano

Milano – Unisce la passione per i dolci alla creatività, la signora Marilena Testori, che ha 88 anni e che 44 anni fa ha inaugurato il suo angolo “Le dolcezze di Marilena“ al mercato comunale coperto di piazza Wagner, il più antico di Milano, fondato nel 1929. Oggi dietro il bancone c’è la figlia Gloria. Ma la fondatrice è attivissima: a casa confeziona con le sue mani le composizioni che i clienti trovano sugli scaffali. Con tulle, cartoncini, piccoli pupazzi, fiori di stoffa e tanto altro materiale, anche di riciclo, all’insegna dell’anti spreco, Marilena dà vita alle sue creazioni. Gioia per gli occhi, prima ancora che delizia per i palati dei destinatari dei pacchetti pieni di cioccolatini, caramelle e non solo.

“La bottega storica creata dalla mamma – dice Gloria – è specializzata nella ricerca di prodotti particolari e originali: cioccolatini, marron glacé naturali, praline, caramelle di ogni genere, biscotti artigianali ma anche marmellate naturali e mieli italiani. Pure torte (su ordinazione) per ogni cerimonia. Il valore aggiunto è proprio la fantasia e la capacità di mia madre che, specie nelle festività, crea cesti a piacere e confezioni regalo. Fiore all’occhiello sono le confezioni a tema che realizza casa. Dopo il periodo Covid ha smesso di gestire il negozio in presenza ma resta sempre al centro”. Prima che scoppiasse la pandemia “veniva qui tutti i giorni”. E anche adesso capita di vederla fare capolino da dietro il bancone, perché il mercato resta la sua seconda casa.

“La mamma ha fortemente voluto il suo negozio. Mio padre, Pierluigi Romagnoni, oggi ultranovantenne, era pasticcere gastronomo (ha iniziato a lavorare all’azienda Alemagna e poi ha creato una sua attività di catering) e preparava torte anche per i clienti della mamma”. Gloria, che ha 52 anni, ha preso le redini nel 2015, cambiando del tutto vita: “Prima – racconta – lavoravo per una società privata di investigazioni. Ma la ditta si è trasferita all’estero e io ho deciso di restare a Milano, affiancando la mamma. È stata una scelta di cuore e non sono pentita, perché qui ho i miei affetti e al mercato amo stare a contatto con la gente”. ​​​​​​Una scelta che le ha anche fatto trovare l’amore: “È scoccata la scintilla con Alberto Pavia, storico venditore di polli proprio accanto alla mia postazione”. Tra cioccolatini e polli, ci saranno anche le frecce invisibili di Cupido.