Malore in auto e schianto fatale Lascia la moglie e due figli piccoli

L’operaio Filippo Fontana stava andando al lavoro. Si è sentito male e ha perso. il controllo del suo suv

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L’incidente è stato causato da un malore, quasi sicuramente un infarto. Un 41enne della Bergamasca è morto all’ospedale San Gerado di Monza dopo essersi schiantato contro un palo dell’Enel, a Cassano d’Adda. Ieri mattina la tragedia lungo via Bergamo, tratto urbano della Sp 184, che collega le due province.

La vittima è Filippo Fontana, operaio, di Osio Sotto. L’uomo ha perso il controllo del proprio suv, ha tamponato una macchina e ha proseguito la corsa finendo fuori strada contro un pilone. Un urto violentissimo che non ha lasciato scampo all’automobilista già in condizioni critiche a causa del malore.

A lanciare l’allarme, i residenti di un’abitazione nelle vicinanze.

La dinamica è stata ricostruita dai carabinieri di Pioltello, la vittima era accasciata sul sedile. Alcuni testimoni hanno aiutato gli investigatori a fare luce sulla collisione che sarebbe avvenuta quando il manovale era già incosciente.

Ma sarà l’autopsia a chiarire la causa della morte e la sequenza degli eventi. Comunità e famiglia sono sotto choc, sul paesino dove abitava e in casa il dolore è indescrivibile: Fontana lascia moglie e due figli piccoli. Quando si è sentito male, alle 7.30, stava andando al lavoro in un’officina del Cremasco, di dov’era originario.

Bar.Cal.

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