La siccità blocca il tour suggestivo lungo l’Adda

La siccità blocca anche il turismo, battelli fermi sull’Adda fino a nuovo ordine. Da Trezzo a Vaprio, stop al tour più suggestivo, a pelo d’acqua, un’attrazione capace di richiamare il grosso dei 100mila visitatori che ogni anno si riversavano sulle sponde del fiume prima che la pandemia mettesse tutto in discussione. Quella appena cominciata doveva essere una stagione piena dopo i vaccini e la fine dell’emergenza sanitaria, ma adesso è il meteo a mettersi di traverso. Per ora niente colpo d’occhio navigando sulle ville di delizia, tappa essenziale della gita alla scoperta di Leonardo, da palazzo Melzi d’Eril dove il genio del Rinascimento soggiornò a inizio Cinquecento, alla Casa del Custode delle Acque, l’antico casello daziario. Tutto bloccato anche a Cassano e al Villaggio Operaio di Crespi, gioiello Unesco, una delle mete preferite dai curiosi che arrivano da queste parti. E’ il Consorzio Est Ticino Villoresi ad avere imposto il divieto alla luce dell’emergenza idrica. Le motonavi Viscontea e Stradivari e il battello Addarella restano in rada. Un altro colpo all’economia del territorio. Bar.Cal.

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