La Russa junior:: "Via i cordoli". No del Consiglio

Il Consiglio di Municipio 1 a Milano ha respinto la mozione "anti cordoli" sulle piste ciclabili presentata da Lorenzo Cochis La Russa. L'opposizione di centrodestra ha votato a favore, mentre la maggioranza di centrosinistra si è espressa contro. La discussione riguarda la sicurezza dei ciclisti e l'utilizzo dei cordoli come delimitatori. La proposta sarà ripresentata con emendamenti in futuro.

Discussa in Consiglio e bocciata la mozione “anti cordoli“ sulle piste ciclabili presentata da Lorenzo Cochis La Russa (FdI), figlio del presidente del Senato Ignazio, martedì in Municipio 1, contrario alle barriere in cemento che delimitano alcune delle piste su carreggiata chiedendo al Consiglio di "farsi promotore della loro sostituzione" privilegiando "una delimitazione attraverso la segnaletica orizzontale". Ma i voti favorevoli sono arrivati solo dall’opposizione di centrodestra (7 su 10 presenti). Contrari i consiglieri di maggioranza di centrosinistra (16 su 21 presenti). Il presidente di Municipio 1 Mattia Abdu commenta: "Esistono molti modi per rispondere al bisogno di sicurezza dei ciclisti: realizzando ciclabili in struttura, corsie protette da cordoli o semplicemente tracciate, o ancora aree a 15 km/h. Proporre di togliere tutti i cordoli, a casaccio come ha fatto FdI, significa non avere le idee chiare su cosa significhi sicurezza stradale e contraddire quello che hanno detto a destra fino all’altro ieri sul fatto che non vogliono ciclabili solo tracciate a terra".

"Spiace – il commento di La Russa – che non siano arrivate soluzioni né richieste di emendamenti ma bocciatura in toto. A maggio verrà l’assessore alla Mobilità Arianna Censi e proporrò una nuova mozione, più specifica sui cordoli di viale Maino e piazza Tricolore. Mi arrivano quotidianamente segnalazioni di cittadini che hanno avuto incidenti".

M.V.