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Cronaca

La protezione delle aree verdi. Terreni privati nei parchi naturali. Bando della Regione per acquisirli

La delibera mette a disposizione poco meno di 1,7 milioni di euro per subentrare agli attuali proprietari. L’assessore Comazzi: "L’obiettivo è aumentare il patrimonio naturalistico pubblico e tutelarlo meglio".

La protezione delle aree verdi. Terreni privati nei parchi naturali. Bando della Regione per acquisirli

La protezione delle aree verdi. Terreni privati nei parchi naturali. Bando della Regione per acquisirli

La Regione si appresta a lanciare un bando per acquisire le aree private che si trovino all’interno dei parchi naturali della Lombardia. L’obiettivo dell’annessione è quello di tutelare maggiormente tali aree sia dal punto di vista naturalistico sia dal punto di vista ambientale, raggiungendo preliminarmente un accordo con i privati che ne sono i proprietari. Come si legge negli allegati alla delibera della Giunta regionale, appena approvata, lo "stato giuridico di tali aree implica maggiori difficoltà nella realizzazione di azioni di tutela e gestione rispetto alle aree di proprietà pubblica. Inoltre, lo stato giuridico privato è ancor più condizionante per le aree ad alta valenza naturalistica che hanno ancor più esigenza di azioni di tutela e gestione".

Da qui il bando regionale per la loro acquisizione, che sarà lanciato a settembre ed è stato finanziato dall’esecutivo lombardo con poco meno di 1,7 milioni di euro per il prossimo biennio. Risorse così ripartite, per l’esattezza: 670.734 euro per l’anno in corso e il restante milione di euro per il 2025. "Acquisendo le aree private all’interno dei parchi sarà più facile tutelare quelle ad alta valenza naturalistica, preservandone le caratteristiche ambientali e paesaggistiche – conferma Gianluca Comazzi, assessore regionale al Territorio –. Con questa iniziativa puntiamo a incrementare il patrimonio naturale pubblico della nostra regione, rendendone più facile la gestione e facilitando la conservazione di habitat e specie". Proprio Comazzi ieri ha partecipato alla seduta di commissione nella quale sono stati ascoltati i Comitati cittadini che si oppongono alla realizzazione dei nuovi stadi di Milan e Inter, previsti rispettivamente a San Donato Milanese e a Rozzano. "Nella delibera di Giunta con la quale la Regione ha aderito all’accordo di programma per il nuovo stadio del Milan vengono indicati alcuni punti sui quali sarà necessario effettuare degli approfondimenti per rendere completa e compiuta l’eventuale realizzazione del nuovo stadio", ha fatto sapere l’assessore. "Sono tanti gli aspetti della vicenda dei nuovi stadi che dovremo analizzare – ha aggiunto il presidente della commissione Territorio, il forzista Jonathan Lobati (FI) –: la questione ambientale, quella dell’accessibilità, quella dell’impatto sui territori circostanti. Ci prenderemo il tempo che serve per ascoltare gli stakeholders".