
Onorificenza civica ad Antonietta Romano Bramo (nella foto), la partigiana “Fiamma”, dipendente dell’Alfa Romeo, attiva da giovanissima nelle fila...
Onorificenza civica ad Antonietta Romano Bramo (nella foto), la partigiana “Fiamma”, dipendente dell’Alfa Romeo, attiva da giovanissima nelle fila della Resistenza e poi, dal 1969 al 1976, insegnante alle scuole Medaglie d’oro di Rho. La proposta fatta dal presidente di Anpi Rho, Mario Anzani, è stata subito accolta dall’amministrazione comunale in vista della cerimonia che si terrà il prossimo 2 giugno. La città proprio nei giorni scorsi ha ricordato la partigiana rhodense con presentazione del libro Fiamma partigiana all’Alfa Romeo. Il diario di Antonietta Romano e la Resistenza al Portello e una mostra "Alfa Romeo. Fabbrica, lavoro, fascismo e Resistenza al Portello" a cura di Valter Molinaro.
"Ricordare il ruolo fondamentale che la classe operaia ha svolto nella lotta di Liberazione nel 1943 e 1944 è importante: molti vennero arrestati e furono deportati nei campi di sterminio. Raccontare la storia della partigiana Fiamma, che ha svolto il ruolo di staffetta e, dopo la Liberazione, pur avendo una carriera avviata all’Alfa nel 1969 ha scelto di licenziarsi per dedicarsi all’insegnamento. Ha insegnato matematica e scienze alla scuola media Medaglie d’oro - ha raccontato Anzani Il suo nome è ricordato al Famedio di Milano".
Cresciuta sotto il fascismo, Antonietta Romano nel diario scriveva "Amavo Dio, il re e Mussolini. Poi prese coscienza dell’inadeguatezza del regime mentre lavora all’Alfa Romeo al Portello di Milano. A 17 anni la scelta di diventare staffetta partigiana con il nome di Fiamma. Molti la ricordano come anche come professoressa. "Insegnò per sette anni, ho scoperto solo nel 2020 della sua azione partigiana, quando ricevette l’Ambrogino d’Oro". Ro.Ramp.