Milano, il Comune invia per errore multe già pagate

Milano - Cartelle comunali “pazze’’, ci risiamo. A giugno erano state spedite da Palazzo Marino 3.200 raccomandate contenenti solleciti di pagamento per multe risalenti al 2019. Peccato che quelle sanzioni fossero già state pagate dagli automobilisti che tre anni fa avevano violato articoli del Codice della Strada. Il motivo della spedizione? Per un errore informatico non c’era stata comunicazione tra il Comune e gli enti erogatori attraverso i quali i cittadini saldano quanto dovuto alle casse dell’amministrazione. Un errore che, prima di essere svelato, aveva gettato nel panico molti cittadini. Sì, perché tre anni dopo aver pagato la sanzione, non tutti conservano la ricevuta del pagamento e senza quella è molto più difficile dimostrare di aver già versato la cifra dovuta.

Risultato : c’era il rischio di dover pagare due volte la stessa multa. Ma alla fine Palazzo Marino ha chiarito che si trattava di un errore e il problema è stato risolto. Perché allora all’inizio abbiamo scritto "ci risiamo"? Semplice, perché negli ultimi giorni un numero ancora imprecisato di milanesi ha ricevuto notifiche di multe già pagate.

Un cittadino che vuole rimanere anonimo, M.C., racconta che tre giorni fa gli è successa la stessa identica cosa che abbiamo raccontato sopra: "Mi è arrivata a casa la notifica di una multa del 2019. La notifica sosteneva che non avessi pagato la sanzione dell’importo di 189 euro e che non era stato presentato nessun ricorso per contestarla. Conclusione: l’atto del Comune mi invitava a pagare o a contestare la multa tramite il sito Internet dell’amministrazione. Ma collegandomi al sito e inserendo i dati della sanzione, sullo schermo mi è comparsa la seguente scritta: “Malfunzionamento per sollecito multe del 2019 già pagate. Un malfunzionamento del sistema informatico ha comportato l’emissione di solleciti per multe del 2019 già pagate dagli interessati. All’invio di solleciti che rientrino in questi casi, seguiranno comunicazioni di annullamento o di rettifica del provvedimento’’". M.C aggiunge che "adesso sono in attesa della notifica di annullamento dell’avviso di pagamento della multa. In ogni caso ho conservato la ricevuta del pagamento effettuato e sono pronto a dimostrare che non devo versare nulla al Comune per quella contravvenzione".

Il capogruppo di Forza Italia in Comune Alessandro De Chirico commenta così la vicenda della “cartelle pazze’’: "Mi domando come sia possibile che il Comune di Milano, e in particolare la Polizia locale, mandi questi avvisi pazzi di pagamento per sanzioni già pagate. Forse bisognerebbe fare qualcosa di più di un semplice avviso sul sito istituzionale. Quanti sono gli sprovveduti che per non avere rogne, in buona fede, pagano senza verificare se all’epoca presero la multa e la pagarono oppure non hanno conservato le ricevute del pagamento? E a chi ha pagato due volte la sanzione verranno restituiti quei danari? E in quanto tempo?". Il capogruppo azzurro sottolinea infine che "da una smart city, come spesso ci ricorda Sala, ci aspettiamo un po’ di attenzione in più. E lo smemorato di Bruzzano, cioè l’assessore Marco Granelli, così preso dallo spauracchio fascista, non ha nulla da dire?".