Il robot ha superato la prova Theo che fa le consegne il nuovo amico della città

Cinquanta chilometri percorsi su cinque itinerari, 12 consegne di libri, farmaci e posta interna al Comune, cinque giorni di sperimentazione e centinaia di "interazioni" con i cittadini, in particolare alunni delle scuole medie e anziani. Non senza un piccolo incidente, in piazza San Vittore, che si è risolto senza grossi guai. Si è conclusa la fase di sperimentazione per Theo il primo robot in Europa, semiautonomo, progettato per le consegne. Ideato a Berlino da Victor Borsche e Aswin Ramachandran, Theo (Transforming urban logistics) è una delle nove start up selezionate e ammesse al programma di accelerazione Berkeley SkyDeck Europe Milano, ospitato in Mind e realizzato da Berkeley SkyDeck, l’acceleratore dell’Università della California, Berkeley, dall’hub di innovazione italiano Cariplo Factory e Lendlease. Dopo le sperimentazioni in campus europei, nei giorni scorsi Theo è arrivato in città per testare la fattibilità della consegna autonoma dell’ultimo miglio in un ambiente urbano su piste ciclabili e marciapiedi. Il robot si è mosso su piste ciclabili, su attraversamenti dedicati alle biciclette, su ampi marciapiedi, strade a senso unico ma anche strade molto trafficate con incroci. I due ideatori hanno seguito passo passo il robot per comprendere le eventuali criticità. "Progetti come questi non solo migliorano la qualità della vita della comunità e forniscono servizi migliori, ma ispirano anche le giovani generazioni esponendole alle nuove tecnologie - dichiarano Victor e Aswin -. Le reazioni sono state positive con molti cittadini curiosi che hanno voluto capire l’efficacia del robot sulle loro strade. Le persone erano entusiaste di avere Theo e qualcuno sperava che non fosse solo un progetto pilota". La sperimentazione è servita a capire quando il robot deve lasciare i marciapiedi per spostarsi sulla strada e come calcolare i tempi dei semafori a chiamata. Gli alunni delle scuole ai quali ha consegnato i libri si sono divertiti, gli anziani di Stella Polare gli hanno chiesto di portare loro gelato e caffè. Ro.Ramp.