
Lo Ieo, Istituto Europeo Oncologico
Milano, 12 luglio 2017 - La terapia con i protoni è una delle armi più promettenti della scienza nella lotta ai tumori. In Italia, riporta l'Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) di Milano, "sono candidabili a protonterapia 7-10.000 pazienti, una domanda che gli attuali centri italiani non riescono a soddisfare, costringendo i malati a recarsi all'estero alla ricerca di una speranza, o a rinunciare alla cura". Anche per questo l'Ieo ha presentato oggi il progetto del suo nuovo Proton Center, che si prevede operativo entro la fine del 2020.
"La terapia protonica - spiega Roberto Orecchia, direttore scientifico Ieo - è una forma superiore di radioterapia che permette di risparmiare meglio i tessuti sani circostanti e di convogliare una dose maggiore di energia sul tumore. È una nuova possibilità terapeutica per i tumori dei bambini e per molti tipi di tumori degli adulti", ad esempio quelli vicino ad organi vitali o in aree particolarmente sensibili come cervello o spina dorsale, o ancora per i tumori che sviluppano resistenza alla radioterapia. Il nuovo Centro nascerà grazie a un investimento di 40 milioni in tre anni, e sorgerà accanto all'area Ieo dedicata al Centro di Radioterapia Avanzata. L'Istituto prevede di poter trattare a regime fino a 800 nuovi pazienti all'anno. "Il Proton Center - aggiunge l' Ieo - nasce in primo luogo per rispondere a un bisogno urgente del Paese, riconosciuto dal Ministero della Salute, che ha recentemente inserito la protonterapia nei Livelli Essenziali di Assistenza".
Va però precisato, conclude Orecchia, "che la protonterapia non sostituirà la radioterapia, ma la affiancherà e ne integrerà l'azione terapeutica. Con il nuovo Centro vogliamo anche contribuire alla ricerca clinica internazionale sulle applicazioni della terapia con protoni e vogliamo completare un'offerta Ieo di terapie innovative, che già oggi si posiziona fra le prime in Europa".