La prima giornata di “ispezione’’ dei delegati del Comitato olimpico internazionale a Milano, una delle sedi dei Giochi invernali del 2026, è passata tra riunioni plenarie con i rappresentati del Comitato organizzatore di Milano-Cortina, un incontro a Palazzo Marino con il sindaco Giuseppe Sala e una cena all’Alto Ristorante in largo Augusto con tanto di terrazza affacciata sul Duomo e sullo skyline cittadino. Oggi, invece, i delegati del Cio andranno in tre dei siti-chiave per le Olimpiadi presenti a Milano. Prima di tutto lo stadio di San Siro, che il 6 febbraio 2026 ospiterà la cerimonia di apertura dei Giochi. Un appuntamento che, al di là del futuro del futuro del progetto del nuovo stadio voluto da Milan e Inter proprio nell’area di San Siro, vedrà comunque come protagonista il Meazza, che non verrà toccato almeno fino al 2026.
La seconda tappa odierna dei delegati del Cio sarà al Villaggio olimpico nell’ex scalo Romana. Gli “ispettori’’ potranno osservare il cantiere, già avviato dai proprietari privati dell’area, Coima, Prada e Covivio, dalle terrazze della limitrofa Fondazione Prada, con tanto di rendering alla mano del progetto del nuovo Villaggio olimpico, che dopo i Giochi si trasformerà in studentato, per mostrare agli esponenti del Cio come sarà trasformata l’intera area. La terza tappa milanese di oggi, invece, sarà alla Fiera al Portello, dove è previsto l’allestimento della sala stampa per i giornalisti accreditati per l’evento a Cinque Cerchi. Domani, invece, alle 12.30 a Palazzo Marino è prevista la conferenza stampa finale sulla visita dei delegati del Cio a Milano.
M.Min.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro