PAOLA SEVERINI
Cronaca

Guerre e tempi bui, ma dobbiamo continuare a sperare nella pace

Il dibattito sulla capacità della Chiesa di fermare le guerre emerge in una corrispondenza tra nonna Paola e nonna Erminia, riflettendo sul ruolo dei cattolici e la speranza in un futuro di pace per i nipoti.

Melograni

Cara nonna Paola, seguo con attenzione la radio e la televisione (dopo tanti anni sono diventata una ascoltatrice attenta e fedele delle produzioni che lei conduce). E’ davvero complesso il nostro tempo. Duro,difficile,doloroso. Io sono rimasta una cattolica praticante e mi sono spesso chiesta cosa poteva fare il papa e la chiesa tutta di fronte alle tragedie di queste due terribili guerre,guerre che sono in casa nostra ormai. Dopo Russia e Ucraina, ciò che sta succedendo in Israele mi lascia attonita. Mi chiedo quindi davvero se la Chiesa,se le religioni,avrebbero potuto fermare la guerra,le guerre.Se noi,infine,abbiamo fatto,facciamo abbastanza.Non posso immaginare un futuro così oscuro e negativo per i miei due nipoti.Sono gemelli, si chiamano Paolo e Pietro e chissà se loro potranno ancora visitare Gerusalemme. Nonna Erminia.

Cara nonna Erminia, lei porta il nome di una grande donna, Erminia Ferrari che è stata la moglie di Nino Manfredi e che ora ha raggiunto la bella età di 93 anni, mi fa piacere salutarla con affetto. Io ho ricevuto la sua mail alle 21,30 di venerdì scorso quando è andata in onda la trasmissione radiofonica sul libro del bravissimo collega Damosso,che è dedicato a questo tema. Immagino quindi che l’ascolto della puntata su radiorai sia stata la molla che l’ha spinta a scrivermi. Il libro è intitolato proprio “Può la Chiesa fermare la guerra?” e raccoglie più di 50 interviste riflettendo sul ruolo dei cattolici a partire dalla enciclica di Papa Roncalli intitolata “Pacem in terris”. Il papa,come disse Stalin a Pio XII, non ha divisioni di soldati ma le armi di trattativa,mediazione, dissuasione,amore. Dobbiamo e possiamo credere che avremo la forza,insieme,di far ragionare le parti in conflitto. E per far ciò, il Signore ci manderà ancora profeti( in questo caso cito padre Davide Turoldo).

I suoi nipoti vedranno Gerusalemme,li accompagnerà lei.

Sua Nonna Paola.

severini.paola@gmail.com