C’è chi si prende cura dei boschi del Castellazzo, pulendo il sottobosco dalla legna degli alberi morti caduti a terra. Poi ci sono i volontari che danno una mano per le aperture di Villa Arconati, tutte le domeniche da fine marzo a dicembre. E le "Sentinelle del Verde" che controllano i sentieri intorno alla Villa e al Castellazzo, segnalando criticità e ripulendole dai rifiuti. E infine i volontari che si occupano di piccoli e semplici lavori di manutenzione del Giardino monumentale, coordinati da giardinieri specializzati. È la "grande famiglia" dei volontari Far-Fondazione Augusto Rancilio che cresce anno dopo anno, ma ha sempre bisogno di rinforzi e per questo ha organizzato una mattinata di formazione sabato 4 marzo dalle ore 9 alle ore 12 presso Villa Arconati aperta a tutti coloro che vogliono partecipare.
"Il progetto “Volontari del Bosco” è stato inaugurato all’inizio del 2022, ora siamo arrivati a 15 e grazie al loro impegno è stato possibile il recupero di una porzione di terreno al di fuori dell’ingresso sud del Giardino di Villa Arconati - spiegano dalla Fondazione -: i volontari con la supervisione e il supporto di personale tecnico si recano nelle zone individuate dalla Fondazione Augusto Rancilio sui terreni della proprietà del Castellazzo e con l’autorizzazione dell’Ente Parco delle Groane il sottobosco dagli alberi morti caduti a terra. Una volta terminato il lavoro, chi di loro lo desidera, può portare a casa la legna che è stata raccolta". Nel 2015 è stato creato un gruppo di volontari di ogni età, da studenti a pensionati, che tutte le domeniche supporta il personale occupandosi della guardiania degli ambienti, dando informazioni al pubblico, stando al Bookshop o in biglietteria. Oggi i volontari sono 95. Ro.Ramp.