NICOLA PALMA
Cronaca

Milano, furto col trucco della gomma a terra: rubato dall’auto zaino con orologio e gioielli

Un uomo in scooter bussa al finestrino segnalando uno pneumatico bucato, il complice a piedi si avvicina con il pretesto di aiutare a ambiarlo. Derubati in centro due turisti del Nicaragua

Sull'episodio indaga la Polizia

Sull'episodio indaga la Polizia

Milano, 28 giugno 2025 – "Occhio, hai bucato". Mezzanotte del 28 giugno, siamo in centro a Milano. Un uomo in scooter si avvicina allo sportello anteriore sinistro di un'auto e bussa al finestrino per avvisare il conducente.

In strada c'è pure un'altra persona, che con l'altro si offre di aiutare l'automobilista a cambiare lo pneumatico forato. Pochi secondi dopo, però, i fantomatici buoni samaritani si trasformano in ladri: dalla macchina sparisce uno zaino in cui erano custoditi orologi e gioielli.

In piazza Cordusio

La ricostruzione del furto, su cui ora sta indagando la polizia, ci porta in piazza Cordusio, anche se il colpo con bottino ancora da quantificare non è avvenuto lì. In quel punto, infatti, le vittime, un trentaduenne e una ventitreenne entrambi originari del Nicaragua, in vacanza a Milano, hanno segnalato l'accaduto agli agenti delle Volanti, non riuscendo però a indicare con esattezza il luogo in cui erano stati precedentemente raggirati.

Il trucco dello pneumatico

Stando al racconto messo nero su bianco nella denuncia, a un certo punto, un uomo in scooter, quasi certamente italiano, si è avvicinato al finestrino dell'auto a noleggio per segnalare al conducente che una delle gomme era a terra. "La aiuto a cambiarla", si è fatto avanti un altro sconosciuto, che sembrava lì per caso. E invece non era così: i due hanno approfittato di un attimo di distrazione di automobilista e passeggera per aprire la portiera e impossessarsi dello zaino. Poi la fuga.

Le indagini

Ai derubati non è rimasto altro da fare che allertare la polizia. In piazza Cordusio sono arrivate anche le tute bianche della Scientifica per effettuare i rilievi sull'auto e individuare eventuali tracce che possano essere utili per identificare i ladri spariti nel nulla. I nicaraguensi verranno sentiti nuovamente per cercare di individuare il punto esatto in cui è avvenuto il raid e ricostruire il percorso a ritroso, anche per recuperare le immagini delle telecamere installate lungo il tragitto.