GABRIELE
Cronaca

Flessibilità del servizio? A me, bloccata sul treno, basterebbe che viaggiasse

Gabriele Moroni Mentre, bloccata sul treno a causa dell’ennesimo passaggio a livello malfunzionante, guardo l’intervista dell’ad di Trenitalia Luigi Corradi che...

Moroni

Mentre, bloccata sul treno a causa dell’ennesimo passaggio a livello malfunzionante, guardo l’intervista dell’ad di Trenitalia Luigi Corradi che parla di servizio "porta a porta" alla presentazione di Winter Experience 2023-2024, penso che mi basterebbe che Trenord garantisse un SERVIZIO. Le ultime settimane sono state per la direttrice Stradella-Pavia-Milano tra le più "complesse" dell’anno in corso, con pesanti disagi e ritardi dovuti di volta in volta all’intenso traffico di treni, alla segnalata presenza (mai accertata) di persone che attraversano i binari, ai continui scioperi proclamati con cadenza bisettimanale. Pertanto, è bella l’idea della flessibilità del servizio per rispondere alle esigenze dei turisti, ma al contempo sarebbe opportuno garantire condizioni di viaggio adeguate anche a chi si sposta per lavoro o per studio.

Simona Vercesi, Stradella (Pavia)

Come sarebbe bello, cara Simona, uscire di casa e trovare ad attenderci il bus, il tram, la metropolitana, il traghetto, la gondola, il monopattino, pronti per accompagnarci alla stazione. E’ il futuro, un bel futuro che in parte vediamo già realizzato e che avrà ripercussioni positive anche su quella risorsa naturale dell’Italia che è il turismo. E benvenute anche le 100 Frecce tra Roma e Milano, con una offerta di oltre 50mila posti e una frequenza media di un treno ogni 15 minuti nelle ore di punta. Ma ha tutte le ragioni Simona (e con lei tutto il grande popolo dei pendolari) quando chiede che si guardi al presente, alla quotidianità del servizio e di chi ne usufruisce. La gondola che ci traghetterà fino al nostro al nostro treno si presenterà sicuramente in orario. Ma il treno sarà altrettanto puntuale e altrettanto efficiente?

mail: gabrielemoroni51@gmail.com