Furti in estate, gruppi WhatsApp per attivare una sorta di “controllo del vicinato”
Rho (Milano) - Sottili fili di colla sulle porte degli appartamenti per capire se in casa c’è qualcuno oppure no. È la tecnica usata dai ladri in queste settimane estive nei condomini di via Amendola 4 a Mazzo di Rho. Se trovano i fili di colla intatti sono certi che i proprietari sono in vacanza e quindi posso "colpire". Almeno quattro i furti da fine luglio a fine agosto. E ora i residenti si organizzano con un gruppo WhatsApp, una sorta di "controllo del vicinato" per informare tutti. "Il mio appartamento è stato svaligiato il 29 luglio, noi eravamo in vacanza, probabilmente hanno agito di notte e hanno messo a soqquadro tutto, non c’era più nemmeno un cassetto al suo posto - racconta uno dei residenti -. Sono stati i miei vicini di casa ad accorgersi, avevano notato la colla sulle loro porte, hanno controllato anche la mia, ma la porta era socchiusa, i ladri erano già entrati e mi hanno avvisato. Mi hanno rubato tutto l’oro che avevo in casa". La tecnica usata dai ladri si riconosce da piccole gocce di colla che restano ai bordi della porta, oltre ai relativi filamenti, "basta guardare sul montante nella parte bassa della porta", aggiunge.
Altri furti sono stati denunciati alla Polizia di Stato e ai carabinieri, ma intanto nelle tre palazzine al civico 40 dove vivono 60 famiglie aumenta la paura e ci si organizza, "anche se le vacanze sono finite e siamo rientrati a casa, abbiamo fatto una chat su WhatsApp, è un modo per segnalare cose sospette - racconta il residente - abbiamo anche le foto delle porte con i fili di colla in modo da riconoscere i segnali e mettere in guardia tutti sulla nuova tecnica usata dai ladri per riuscire a capire se c’è qualcuno in casa".
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