















Una cerimonia in forma ridotta a causa della pandemia. "Speriamo che l'emergenza sia finita, credo che i comportamenti debbano essere ancora adeguati però c'è un'aria di voglia di ripartenza. - ha commentato il sindaco Giuseppe Sala - Il 2 giugno è sempre importante, forse quest'anno ancora di più, credo che sia la manifestazione per cui il volere del popolo indirizza le cose". Il prefetto di Milano, Renato Saccone, a margine dell'evento ha osservato come "l'imponente campagna vaccinale, per cui siamo tra i primi al mondo, e la graduale, progressiva, ma sicura ripresa delle attività ci fa guardare con più fiducia e speranza al futuro. Ma ci richiama anche al fatto che solo il patto di democrazia e di civiltà della Repubblica ci può dare una prospettiva duratura e stabile. Nel rischio ragionato si fa molto affidamento alla coesione sociale, è un fattore determinante per guardare al futuro, in modo graduale", ha concluso.