Jo Squillo al Wall of dolls a Milano
Milano, 15 giugno - Alla manifestazione del "Wall of dolls", in via De Amicis, ha partecipato anche la comunità ecuadoriana per "chiedere giustizia per Alexandra", la 49enne uccisa a Milano, domenica scorsa, con una coltellata al petto dal compagno dopo una serata in discoteca. Una ventina di donne della comunità, accompagnate dalla madre della ragazza, dal fratello e dal figlio 17enne, ha marciato dal Palazzo di Giustizia fino al muro della bambole tenendo in mano cartelli con la scritta "Ni una menos", lo slogan del movimento contro la violenza sulla donne nato in Sud America. "Vogliamo che quell'uomo paghi per quello che ha fatto - ha detto un'amica della vittima era persona allegra e amava la vita. Basta femminicidi e maltrattamenti, chiediamo alle donne di non lasciarsi molestare e di denunciare", ha concluso l'amica.
All'iniziativa hanno partecipato anche la cantante Jo Squillo, l'attore Beppe Convertini e donne vittime di violenza.
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