Elezioni regionali Un milione alle urne Caccia fino all’ultimo a presidenti e scrutatori

In città 1.248 seggi in 162 scuole. Rilasciate oltre 12mila tessere elettorali. Appello della vicesindaco per completare gli organici delle sezioni. Il Comune: una sola fila per evitare di discriminare i transgender

Migration

di Massimiliano Mingoia

Un milione di milanesi – per la precisione 1.032.429, 491.173 maschi e 541.256 donne – è chiamato alle urne oggi, dalle 7 alle 23, e domani, dalle 7 alle 15, per le elezioni regionali. I diciottenni attesi al primo voto sono 3.673. In città ieri pomeriggio sono state allestite 1.248 sezioni elettorali in 162 scuole. Non senza difficoltà, perché non tutti i 1.315 presidenti di seggio e i 5.126 scrutatori necessari per permettere le operazioni di voto erano stati ancora individuati. Ieri mattina il Comune era ancora a caccia di 20 presidenti e 100 scrutatori, tanto che la vicesindaca Anna Scavuzzo ha fatto girare un appello anche su WhatsApp. Alle 14.30 ne mancavano ancora all’appello, rispettivamente, 18 e 50. Alle 18 si cercavano 10 presidenti di seggio e 20 scrutatori, il cui compenso ammonta a 150 euro e 120 euro. L’amministrazione è andata avanti con chiamate mirate fino a completare l’organico della macchina elettorale milanese anche con dipendenti comunali che si sono resi volontariamente disponibili al compito.

La novità di queste elezioni, dal punto di vista dell’organizzazione dei seggi, riguarda l’appello del Comune ai presidenti: utilizzare un’unica fila – non due file per uomini e donne – per evitare discriminazioni nei confronti delle persone transgender, che sulla carta d’identità sono identificate in un genere che non è quello in cui si rispecchiano. I registri elettorali, infatti, per legge sono divisi in base al genere e nella maggior parte dei casi avviene che i presidenti seguano questo criterio per gestire il flusso delle persone che si recano a votare.

Previste aperture prolungate delle sedi anagrafiche per rilascio delle tessere elettorali ai cittadini che non la trovassero più o che avessero esaurito gli spazi necessari per i timbri. Dal 6 febbraio alle 19 di ieri ne sono state rilasciate 12.408. L’Ufficio elettorale di via Messina e la sede centrale dell’Anagrafe di via Larga 12 oggi saranno aperti dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15. Oggi, dalle 8.30 alle 17, saranno aperte anche le sedi decentrate dell’anagrafe: via Padova 118 (Municipio 2), via Sansovino 9 (Municipio 3), via Oglio 18 (Municipio 4), viale Tibaldi 41 (Municipio 5), viale Legioni Romane 54 (Municipio 6), piazza Stovani 3 (Municipio 7), piazzale Accursio 5 (Municipio 8) e largo De Benedetti 1 (Municipio 9). Le sedi di via Boifava 17 (Municipio 5) e via Passerini 5 (Municipio 9), normalmente chiuse, saranno aperte nei due giorni del voto: oggi dalle 8.30 alle 17 e domani dalle 8.30 alle 15.

Due dei quattro candidati alla presidenza della Regione Lombardia voteranno a Milano. Il frontman del centrosinistra Pierfrancesco Majorino voterà oggi alle 11 al seggio della scuola di via Colletta, mentre la candidata governatrice del Terzo Polo, Letizia Moratti, si recherà ai seggi oggi alle 11.30 nella scuola di via della Spiga 29. Il presidente uscente e ricandidato per il centrodestra Attilio Fontana, invece, voterà a Varese, la frontwoman di Unione popolare Mara Ghidorzi a Corsico.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro