
Dallo studio legale di un avvocato alla poltrona di comandante della polizia locale di Pogliano. È Donatella Padi, 39 anni, residente a Lainate, ma originaria di Lavagna (Genova), dal primo gennaio ha preso il posto di Carmine Capri andato in pensione dopo 40 anni e 7 mesi di servizio al comando poglianese. Laureata in Giurisprudenza all’Università di Genova, dopo l’abilitazione come avvocato in Corte d’Appello ha lavorato in uno studio legale per quattro anni. "È stata un’esperienza molto interessante ma ho capito che non mi dava tante soddisfazioni e he volevo fare l’agente della polizia locale, così quando hanno sboccato i primi concorsi per posti a tempo determinato in Lombardia ho partecipato e sono arrivata a Lainate - spiega Padi - qui ho avuto la conferma che era il lavoro che mi piaceva fare, nel frattempo ho fatto anche il concorso per ufficiale e ora mi trovo ad affrontare questa nuova sfida a Pogliano. Come ho fatto finora darò il massimo senza risparmiare energie in modo da ottenere risultati importanti". Ma l’inizio del nuovo incarico (e del 2022) è stato all’insegna del Covid per la comandante e per il comando locale, con tre agenti su quattro assenti per malattia o quarantena e la stessa Padi che dopo una settimana è risultata positiva. "Ho avuto la possibilità di conoscere solo un agente, ho lavorato una settimana iniziando a conoscere il territorio, ma poi il virus ha colpito anche me", conclude la comandante. Insomma, giusto il tempo per incontrare il sindaco Carmine Lavanga e la giunta nell’aula consigliare del municipio, "a nome di tutta la cittadinanza ho augurato al comandante Padi buon lavoro e un futuro ricco di soddisfazione, ora la aspettiamo al comando". La sicurezza è una delle priorità per l’Amministrazione.
Ro.Ramp.