In tempo di crisi, con chiusure e perdita del lavoro per tante persone travolte dall’emergenza sanitaria, c’è chi riesce a crescere ed evolversi, creando anche nuovi posti di lavoro. Leghe Leggere Lavorate è la prima azienda italiana specializzata nella produzione di componenti per la chirurgia ortopedica, anche veterinaria, e l’implantologia dentale. "Si parte dalla ricerca e sviluppo del progetto – spiegano dall’azienda – fino ad arrivare al confezionamento, seguendo procedure tecnologiche che garantiscono sicurezza e sterilizzazione". Da inizio emergenza l’azienda non si è mai fermata, anzi, ha incrementato la mole di lavoro convertendo parte della produzione nella realizzazione di componenti per i ventilatori polmonari. Una decisione presa per fare la propria parte in tempo di crisi, soprattutto dopo la scoperta della positività al covid del general manager di una fabbrica a San Marino e di tutta la sua famiglia.
"Sono orgoglioso di ciò che abbiamo fatto e stiamo facendo in questo periodo di emergenza – racconta Davide Pizzamiglio, ceo di Leghe Leggere Lavorate –. Abbiamo avuto difficoltà, legate alla necessità di proteggere i nostri dipendenti e metterli in condizione di lavorare in un ambiente sicuro, ma non ci siamo mai abbattuti, anzi. Abbiamo trasformato la difficoltà in risorsa per progettare il futuro". Un futuro brillante per l’azienda di via Lucania che entro un paio di anni amplierà, triplicandoli, gli spazi produttivi a Buccinasco. Un incremento anche di risorse umane: 60 posti di lavoro in più che si aggiungeranno al centinaio di dipendenti già presenti in azienda. L’obiettivo è "collocarsi in posizione di leadership europea", dicono da Leghe Leggere Lavorate che già ora può contare su un mercato internazionale, in particolare con gli Stati Uniti.
Francesca Grillo
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