Comparto 6, divisione dei lotti per vedere la fine

Primo incontro dopo l’estate fra Comune e cittadini sull’evoluzione del cantiere residenziale di Gorgonzola avviato dieci anni fa

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di Monica Autunno

Comparto 6, primo incontro post estivo fra Comune e residenti e anteprima della futura nuova convenzione con gli operatori, dovrebbe traghettare sino alla chiusura definitiva dei cantieri. Notizie buone e meno buone. La convenzione dovrebbe includere uno spacchettamento di lotti vecchi dai nuovi che garantisca l’esecuzione più rapida di lavori, piantumazioni, ciclabili e strade a servizio di chi nel comparto già abita, è previsto un nuovo parco, sono vicini i lavori per la realizzazione dell’asilo nido a disposizione del quartiere, traslocato su carta nella zona della caserma dei Carabinieri.

La nota dolente numero uno riguarda invece la scuola elementare e materna, la cui realizzazione, sempre su carta, slitta di un altro anno: nei prossimi mesi saranno avviati studi e richiesta di mutuo (il Comune ha infatti scelto di realizzare la scuola in proprio, per certezza di tempi e per opportunità, "vogliamo una scuola pubblica"), il nuovo traguardo è fissato al 2026. Si è tenuto nei giorni scorsi l’incontro fra il comitato residenti del maxi quartiere in zona Cascina Antonietta, dove sono ancora in corso costruzioni, e, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore Mario Balconi. Oggetto i capisaldi della nuova convenzione con gli operatori al lavoro sul comparto, che, entro breve tempo, dovrebbe sostituire quella originaria, già oggetto di una variante, ma arenatasi due anni fa al momento del rinnovo. Al centro il cronoprogramma dei cantieri e i prossimi lavori, ma anche le misure con cui, non con poca fatica, l’Amministrazione punta a conciliare le esigenze dei costruttori con quelle dei residenti attuali e futuri: servizi, verde, manutenzioni, e un corredo di infrastrutture che garantisca al C6 l’appeal di quartiere moderno e modello.

Prima certezza, lo spacchettamento di quanto realizzato con il lotto ancora in costruzione a est di via Piacenza: dovrebbe consentire la presa in carico diretta da parte del Comune di alcuni collaudi e accelerare interventi di arredo e realizzazione di infrastrutture. Proprio in via Piacenza sono in via di realizzazione gli ultimi e più alti palazzi, arriveranno anche a sette e otto piani. La liberazione di volumi dovrebbe lasciare spazio a un parco in zona Cascina Giugalarga, da realizzarsi in una fase successiva. Dell’asilo nido si è detto: sarà realizzato accanto alla caserma dei carabinieri. Il progetto è pronto e già destinatario su carta di un finanziamento di due milioni e 280mila euro portati a casa in estate. Sull’area sarà invece realizzato un parcheggio da 76 posti.

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