Cinecronaca di una Scala da sogno e d’archivio

La Cineteca celebra l’opera con un viaggio nel tempo, riscoprendo servizi e documenti preziosi

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Si vede Franco Corelli che si mette alla prova in vista de Gli Ugonotti del 1962. Alla Prima del 1961 c’era anche il pittore metafisico Giorgio De Chirico: ci sono le prove. Si può riascoltare e rivedere anche la performace di Maria Callas alla Scala nel 1958 (in foto). La Cineteca di Milano celebra così una “Scala d’archivio” riproponendo anche alcuni servizi del cinegiornale “Ciac Cinecronaca” (edito dalla S.E.C.A. di Angelo Rizzoli) dedicati alle prime del Teatro alla Scala di Milano e ad importanti eventi operistici. Un servizio del cinegiornale è dedicato alla mezzosoprano francese Rose Marie De Rive, protagonista di un recital operistico alla Galleria Cortina di Milano nel 1968. L’artista cantò nel Rigoletto al Piermarini nel 1964 e poi al Teatro Regio di Parma nel 1965. Fino a venerdì in streaming gratuito sulla piattaforma cinetecamilano.it si potranno vedere anche i documentari La grande Scala (Sarah Nicora, 2014), che ricostruisce la gloriosa storia del Tempio della Lirica, La Scala, realizzato da Carlo Cotti, e 16 agosto 1943: Così muore Milano (Luciano Arancio, 1985), con preziose immagini dei luoghi simbolo della città di Milano bombardata. In programma anche L’Elisir d’amore (Mario Costa, 1946) cineopera tratta dall’opera lirica di Donizzetti e Rapsodia Campari, pubblicità cinematografica animata firmata da Nino e Toni Pagot nel 1960.

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