BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Centro Buozzi più grande. Sì al mutuo da 2,5 milioni: "Investiamo sui giovani"

Melzo, un nuovo campo da calcio e una palestra per la società Juventus Nova. Il finanziamento è stato concesso dal Credito sportivo a tasso agevolato. .

Centro Buozzi più grande. Sì al mutuo da 2,5 milioni: "Investiamo sui giovani"

Il polo, che sarà oggetto di ampliamento, è da molti anni un punto di riferimento per gli sportivi di tutta la città. In passato si mise mano alla pista di atletica, al restyling delle tribune e degli spogliatoi del campo da calcio

Mutuo da 2 milioni e mezzo per il centro sportivo a Melzo. È arrivato il via libera dell’aula al debito che cambierà faccia al polo di via Buozzi. Un progetto complesso, con campo da calcio e palestra come pezzi forti. Un altro passo verso l’ampliamento, il cantiere si avvicina e il sindaco Antonio Fusè spiega: "È un investimento sui giovani, sui loro talenti, sulle loro aspirazioni". La partita inserita nelle variazioni di bilancio è in cassaforte. I soldi prestati dal Credito sportivo a tasso agevolato - 5% da restituire in 25 anni - serviranno a potenziare la struttura. "La Juventus Nova avrà la palestra". Si tratta della società del campionissimo Alberto Busnari, il ginnasta che ha incantato l’Italia e il mondo con i suoi movimenti al cavallo. "Chissà che non sia di buon auspicio per il futuro", aggiunge il primo cittadino, che accarezza il sogno della gloria olimpica.

Il polo, che finirà sotto i ferri, è da molti anni punto di riferimento per la città ed è già stato oggetto, in passato, di interventi strutturali. L’ultimo risale ai primi anni duemila, quando si mise mano alla pista di atletica, al restyling delle tribune e spogliatoi del campo da calcio, a impiantistica e infrastrutture. "Un piano importante di manutenzioni – dice ancora Fusè –. Oggi è indispensabile, invece, guardare avanti e progettare opere che garantiscano al centro maggiore attrattività". Da qui l’idea dei campi da padel, amatissimo dal pubblico di tutte le età. Lo studio tecnico cui è stata affidata la progettazione ha rilevato lo stato di fatto, individuato il potenziale di espansione dello spazio, stilato un quadro dell’utilizzo delle strutture oggi disponibili e ha formulato ipotesi di ripensamento sulla base delle indicazioni ricevute dal Comune e non ultimo ha quantificato i costi.

Un cammino in itinere e un sogno nel cassetto del quale si è parlato in consiglio al momento dell’approvazione del bilancio: la progettazione di un nuovo palazzetto dello sport, al quale mancano ancora però un progetto, una ipotesi di ubicazione e una stima economica. Non così in via Buozzi. Per rientrare delle spese, il Comune sta partecipando a un bando che in caso di vittoria "prevede un rimborso parziale degli interessi, riducendo la quota annua da pagare, che adesso ammonta a 173mila euro".