Anna Corbani
Milano, 17 dicembre 2018 - Natale è l’occasione in cui le famiglie si riuniscono. Intorno a un tavolo, si riscopre la gioia di stare insieme, magari dopo mesi di lontananza. Ma c’è anche chi, per lavoro o per altri motivi, non può festeggiare e non può raggiungere i propri cari. O, ancora, ci sono persone che non possono proprio festeggiare perché non ne hanno la possibilità. A loro si rivolge Anna Corbani, presidente di Tom&Jerry, l’associazione che si occupa di aiutare gli amici a quattro zampe in difficoltà, che da sempre crede nell’associazionismo e soprattutto nell’aggregazione come strumento per combattere la solitudine.
«Offro la mia casa e le mie arti culinarie a chi è solo il giorno di Natale». E' questo l’appello lanciato sui social. «Mi è capitato di essere sola a Natale - racconta Anna - ed è davvero una brutta sensazione. Per quest motivo ho deciso di fare qualcosa per chi non ha parenti o per chi non li può raggiungere, insomma per chi per mille motivi non può festeggiare il Natale in compagnia». Già, perché in questo periodo, quando i ritmi serrati diminuiscono e le giornate si svuotano di appuntamenti lavorativi, emergono quelle sensazioni che nel resto dell’anno la frenesia riese a nascondere. Una su tutte: la malinconia».
«Senza grandi pretese, è una mia battaglia contro la solitudine - racconta , - sarà l’occasione per trascorrere una giornata diversa, in compagnia di persone nuove con cui trascorrere delle ore divertenti e spensierate. Una opportunità per festeggiare il Natale in modo alternativo, portando i propri cari nel cuore, conoscendo nuove persone e instaurando nuove amicizie. Purtroppo non tutti sono nella condizione di festeggiare, ma restare soli il giorno di Natale fa davvero male».