MONICA VALERIA AUTUNNO
Cronaca

Box, appartamenti, ville e terreni. Il censimento sempre aggiornato

Erano 64, a ultima conta e pochi mesi fa, i beni confiscati alla criminalità in Martesana. Ben 39 già riassegnati:...

Erano 64 all’ultima conta pochi mesi fa i beni confiscati alla criminalità in Martesana Ben 39 di questi sono stati già riassegnati

Erano 64 all’ultima conta pochi mesi fa i beni confiscati alla criminalità in Martesana Ben 39 di questi sono stati già riassegnati

Erano 64, a ultima conta e pochi mesi fa, i beni confiscati alla criminalità in Martesana. Ben 39 già riassegnati: appartamenti e ville, ma anche terreni, capannoni, come nel caso di Gessate, e persino garage, restituiti alla collettività. Il report aggiornato era stato presentato in primavera, nel corso di un incontro fra sindaci, enti, associazioni e forze dell’ordine, sotto il cappello di Libera Martesana.

Il censimento dei beni confiscati una delle attività della sezione rivierasca dell’associazione. Non certo l’unica. In questi ultimi anni sono state moltiplicate le attività di Libera nelle scuole, di ogni ordine e grado: incontri di sensibilizzazione, iniziative a ricordo di vittime di mafia, letture, laboratori e progetti. Hanno avuto l’adesione dell’associazione alcune importanti realizzazioni, come quella, a Gorgonzola, del parco per la legalità dedicato alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, inaugurato nello scorso settembre. E si lavora senza sosta all’organizzazione della grande camminata annuale di Libera Martesana, già in calendario per fine marzo. Quest’anno la manifestazione, che ha già alle spalle due edizioni d’esordio a Pioltello e a Cologno Monzese, partirà da Melzo, e, per la prima volta, da una scuola: il Liceo Scientifico Giordano Bruno, dove un gruppo di studenti ha intrapreso il percorso di formazione che garantirà allo storico istituto scolastico il titolo di Presidio scolastico di Libera.

La notizia era stata data dall’assessora alle politiche sociali del Comune, Francesca Moratti, in aula consiliare, durante la presentazione del piano welfare annuale: "Il nostro comune ha rapporti storici con l’associazione di don Ciotti, siamo fieri del cammino intrapreso dai ragazzi".

M.A.