Bottigliate, pestaggi e rapine nei luoghi della movida: presa baby gang

Prima il lancio di bottiglie a distanza per intimorire le vittime. Poi l’accerchiamento, il pestaggio e la rapina di una catenina d’oro. La gang sarebbe scappata anche col portafoglio del malcapitato, se lui non avesse reagito e se non fosse intervenuta subito la polizia che è riuscita a fermare il gruppo in fuga e ad arrestare sei ragazzi di una banda di almeno una decina di persone. È successo domenica all’Arco della Pace, piazza calda della movida e teatro di notti violente e risse che da quando si sono allentate le restrizioni anti Covid si ripetono anche in zona Colonne di San Lorenzo, Darsena e piazza Mercanti.

In manette sono finiti sei ragazzi egiziani, un sedicenne e gli altri tra i 20 e i 24 anni, con l’accusa di rapina aggravata in concorso ai danni di un ventunenne italiano. Secondo quanto ricostruito, la vittima era in compagnia di tre amici quando all’1.30 una decina di ragazzi ha cominciato a lanciare bottiglie di vetro in loro direzione. I quattro hanno provato a placare gli animi e si sono allontanati ma sono stati subito raggiunti dalla baby gang e sono diventati bersagli di calci e pugni. Al ventunenne è stata strappata con violenza la catenina d’oro che portava al collo, a suo dire dal valore di duemila euro, proprio dal più giovane del branco, il sedicenne, che è stato bloccato dalla polizia mentre cercava di fuggire ed era già in via Bertani. In tasca aveva la refurtiva. Acciuffati anche altri gli altri cinque, tutti egiziani e tutti senza documenti di identità. In questura la vittima, che si trovava lì per sporgere denuncia, li ha riconosciuti subito. Due dei ragazzi aggrediti sono stati accompagnati al Policlinico, un ventenne in codice verde e un coetaneo in giallo, dimesso poi con 8 giorni di prognosi per trauma cranico. Dopo le comparazioni in banca dati, la polizia ha anche denunciato due dei giovani arrestati - di 23 e 24 anni - per l’inottemperanza all’ordine di lasciare il territorio nazionale.

Poco dopo la mezzanotte di domenica, sempre all’Arco della pace, un diciassettenne era stato aggredito da più persone che hanno cercato di rapinare lui e un coetaneo. I due giovani hanno camminato fino in piazzale Cadorna dove hanno chiesto aiuto a un’ambulanza. Inizialmente gli aggressori avrebbero circondato i due provando a sfilare loro i portafogli e i telefoni dalle tasche, ma di fronte al loro tentativo di difendersi la reazione è stata violenta, tanto che uno del gruppo avrebbe colpito con una bottiglia il diciassettenne alla testa, provocandogli un taglio.