Denunciate borseggiatrici della stazione Centrale: erano l'incubo dei turisti / VIDEO

Milano, 27 agosto 2018 - Sono state denunciate dalla polizia di Milano le quattro borseggiatrici bosniache da mesi incubo in stazione Centrale di turisti e pendolari. L'ultima vittima è una ragazza indonesiana a cui il gruppo, il 20 agosto scorso, è riuscito a portare via un portafogli contenente 14mila euro, denaro che la giovane voleva spendere in vestiti nella capitale della moda.

Le malviventi sceglievano con cura chi colpire. Il modus operandi era sempre lo stesso: invitavano i passeggeri visibilmente spaesati e con al seguito grossi bagagli a raggiungere insieme a loro i binari o l'area taxi con l'ascensore, offrendosi come guide. La turista indonesiana in Questura ha raccontato di aver accettato la gentilezza delle bosniache, tutte in evidente stato di gravidanza, anche perchè spossata dal caldo. Ma una volta all'interno dell'ascensore, una delle quattro finge un guasto all'impianto di sollevamento e la complice, approfittando della distrazione della turista, infila la mano nella sua borsa estraendo il portafogli. Nel trambusto le bosniache premono i vari tasti, simulando anche questa volta di essere riuscite a risolvere il problema. Improvvisamente si dileguano con una scusa.

Poco dopo l'indonesiana scopre di essere stata derubata, e chiede aiuto alla polizia ferroviaria che avvia un'indagine. Il denaro non è più stato ritrovato ma gli agenti hanno individuato le borseggiatrici, denunciandole a piede libero. La polizia ferroviaria consiglia di prestare attenzione alle proprie borse, soprattutto se all'interno vi sono custoditi oggetti di valore o ingenti somme di denaro. "I luoghi molto affollati sono quelli prediletti dai malintenzionati - si legge in una nota diffusa dalla questura di Milano -. E' sufficiente la distrazione di un attimo, la perdita di vista del proprio bagaglio o della propria borsa/zaino per pochi secondi per non trovare più quello che si era sicuri aver custodito".