Blitz interforze, controlli e arresti Al setaccio la zona della Centrale

Il piano di sicurezza messo a punto col ministro Piantedosi. "Migliorare la vivibilità dell’intera area"

Sei ore di controlli tra il tardo pomeriggio di lunedì e la notte di ieri. Da piazza Repubblica alle strade più vicine a corso Buenos Aires, fino a piazza Duca d’Aosta e alle vie che costeggiano il principale scalo ferroviario della città. L’operazione interforze, che ha visto impegnati 346 uomini tra personale delle forze dell’ordine e agenti della polizia locale, si è concentrata sull’intera area della Stazione Centrale, primo obiettivo del piano di sicurezza disegnato su misura delle grandi aree metropolitane nel corso dell’incontro al Viminale dello scorso 16 dicembre tra il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il sindaco Giuseppe Sala e i primi cittadini di Roma Roberto Gualtieri e Napoli Gaetano Manfredi. Sulla base di quelle indicazioni, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto a Palazzo Diotti dal prefetto Renato Saccone, ha studiato e calendarizzato il primo intervento, poi messo a punto e coordinato dal questore Giuseppe Petronzi. In azione carabinieri, poliziotti, finanzieri, ghisa, tecnici dell’Ispettorato del lavoro e operatori di Amsa. Il bilancio finale parla di quattro arrestati e 21 denunciati sui 1.255 controllati; al setaccio anche 120 veicoli e 29 esercizi pubblici, all’interno dei quali sono stati intercettati in tutto 5 lavoratori in nero o irregolari. Sotto sequestro 10 chili di merce contraffatta, 17,6 grammi di droga, tre auto e tre armi. Entrando nel dettaglio, gli agenti di via Fatebenefratelli si sono concentrati in particolare su via Vitruvio, via Tadino, via Benedetto Marcello, via Pisani, piazza IV Novembre, via Sammartini, via Petrella, via Gaffurio e via Scarlatti: nel corso dell’attività, sono state arrestate tre persone (una per un ordine di carcerazione e due per stupefacenti), mentre 23 sono state accompagnate in Questura.

"I primi dati – il commento di Saccone – esprimono l’intento determinato e comune di voler affrontare nel migliore dei modi in termini complessivi e organici problemi di sicurezza urbana, comuni e tipici delle grandi metropoli: l’attività proseguirà nel tempo per garantire risultati duraturi". "Assicurare la sicurezza ai cittadini di Milano, siano essi residenti o meno, è una priorità per l’amministrazione – ha aggiunto Sala –. Gli interventi posti in atto nell’ambito di questa operazione interforze, alla quale ha collaborato anche la polizia locale, sono espressione concreta del nostro impegno. Impegno che dovrà proseguire affinché i risultati si consolidino".Nicola Palma

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