Blitz con le forbici, preso seriale

Un marocchino di trent'anni è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Milano per rapine sull'asse Brenta-Porta Romana. Il modus operandi standard ha permesso agli agenti di collegare i vari colpi e di catturare il bandito.

Le rapine sull’asse Brenta-Porta Romana. E una serialità chiara, denominata "Olimpio". Proprio il modus operandi standard ha permesso agli agenti della Squadra mobile di ipotizzare un collegamento tra i vari colpi e di organizzare servizi mirati nella zona per cercare di prendere il bandito. L’occasione giusta è capitata martedì pomeriggio, quando i poliziotti in borghese della sezione "Contrasto al crimine diffuso", coordinati dal dirigente Marco Calì e dal funzionario Michele Scarola, hanno notato in corso Lodi un trentenne nordafricano con volto coperto da cappellino e mascherina chirurgica.

Gli investigatori lo hanno visto entrare in un esercizio commerciale già razziato una settimana prima: l’uomo ha minacciato le dipendenti con un paio di forbici e ha preso dalla cassa 110 euro. All’uscita, c’erano i "Falchi" della Mobile ad aspettarlo: il trentaseienne marocchino è stato bloccato e ammanettato; era stato scarcerato a ottobre dopo una condanna per rapina. Secondo le accuse, ci sarebbe sempre lui dietro i raid in tre farmacie di piazza Bonomelli (4 e 18 dicembre), corso Lodi (15 dicembre) e corso di Porta Romana (7 dicembre) e nello stesso negozio preso di mira martedì. N.P.