Maxi blitz anti droga tra Milano, Monza e Pavia: 14 arresti, sequestrati 78mila euro

Un gruppo era radicato a Carugate, un altro è stato scoperto dalla sezione operativa della compagnia di Abbiategrasso

Milano, 16 febbraio 2023 - Nelle prime ore di questa mattina, nelle province di Milano, Monza Brianza, Pavia, Alessandria ed Asti, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno arrestato 14 persone per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, rapina aggravata, estorsione e lesioni personali aggravate, in esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare emesse dai Gip dei Tribunali di Pavia e Monza, su richiesta delle rispettive Procure della Repubblica.

La doppia operazione

L’operazione scaturisce dagli esiti convergenti di due attività di indagine dei Carabinieri del Comando Provinciale di Milano coordinati dalla Procura di Pavia e di Monza. In particolare, l’attività investigativa è stata sviluppata, da un lato, dal Nucleo Investigativo nei confronti di un gruppo di matrice albanese, radicato a Carugate (Milano) e attivo nelle traffico di eroina e cocaina; dall’altro, dalla Sezione Operativa della Compagnia di Abbiategrasso, che hanno ricostruito l’organizzazione e l’operatività di un sodalizio di matrice nordafricana anch’esso dedito allo spaccio di stupefacenti.

Sequestrati 78mila euro

Scoperto dai Carabinieri a Carugate un appartamento adibito a vera e propria raffineria per narcotici, oltre a vari box utilizzati per lo stoccaggio delle varie tipologie di stupefacenti. È stata anche fatta luce su diversi episodi di violenza legati al mercato dello stupefacente sul territorio abbiatense. Sequestrati quasi 78.000 euro, frutto dell'attività di spaccio e circa 13 chili di sostanze stupefacenti. Sono in corso le perquisizioni dei Carabinieri che hanno trovato altro denaro e droga nella disponibilità degli arrestati.

Due fratelli a guidare il clan

Il gruppo di matrice albanese farebbe capo a due fratelli, Gramoz Karina e Klaudian Karina, di 48 e 46 anni, gerarchicamente superiori rispetto al resto dei sodali, il cui compito era quello di trasportare grossi quantitativi di cocaina, hashish, marijuana ed eroina in diverse province del nord Italia tra Lombardia, Piemonte e Veneto. Le indagini del Nucleo investigativo dei carabinieri di Milano hanno preso il via nell'ambito di un'altra inchiesta, che nell'aprile del 2022 aveva portato all'arresto di una donna trovata in possesso di 4 chili di eroina e di altri 2 di cocaina.

La centrale dello spaccio a Carugate

Da lì, era stata scoperta la centrale dello spaccio a Carugate, dove i 7 membri del gruppo si servivano di due appartamenti e di altrettanti box come raffineria e deposito di denaro e droga. Accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, tutti e 7 sono finiti in carcere su disposizione del gip di Monza. Oltre ai due fratelli, farebbero parte del gruppo anche il cugino 33enne Julian Sufali, due cittadini marocchini e uno rumeno.

Il "mercato" di Abbiategrasso

Il sodalizio nordafricano, invece, è risultato specializzato nella gestione al dettaglio del mercato di cocaina e hashish nella zona di Abbiategrasso. Le indagini, partite nell'agosto del 2020 in seguito a una rissa tra due famiglie egiziane, hanno permesso di far luce anche su due rapine commesse a danno di altrettanti clienti inadempienti. Sempre ad alcuni membri del gruppo, poi, viene contestata anche un'estorsione compiuta nei confronti di un cittadino italiano.

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