
L'esterno dell'ospedale San Raffaele
Milano, 22 novembre 2014 - Un blackout di ampie dimensioni si è verificato ieri sera all'ospedale San Raffaele di Milano. La corrente, secondo quanto riferito da un responsabile dell'ospedale, è andata via intorno alle 22 ed è stata riattivata solamente intorno all'una.
Non ci sarebbero stati pericoli per i degenti, anche se la prolungata assenza di energia ha provato preoccupazione e paura tra i pazienti e i familiari, specie per coloro che sono sottoposti a monitoraggio continuo. Un blackout molto lungo, dunque, con la situazione che è tornata alla completa normalità solamente intorno alle 2, dopo quattro ore di grande tensione per i ricoverati, i loro parenti e lo stesso personale ospedaliero.
"Ci sono stati momenti di paura perché il blackout è stato lunghissimo - ha riferito all'Ansa la signora Noemi Maria Gaibotti, figlia di un paziente ricoverato per un ictus nel settore C di Medicina, al quarto piano del complesso ospedaliero - e gli stessi infermieri e medici dell'ospedale non sapevano più che fare». «Non so negli altri reparti - ha proseguito la donna -, credo che in Rianimazione e nelle sale operatorie abbiano sopperito con dei gruppi di emergenza, ma anche nei reparti di medicina ci sono pazienti a rischio, a cominciare da mio padre, che rischiavano di non poter essere monitorati. C'era soltanto una luce di emergenza accesa nei corridoi, ma molti monitor salvavita si stavano spegnendo, perché ormai non erano sotto carica da troppo tempo».
Questa mattina la situazione al San Raffaele è tornata tranquilla. «La situazione è sotto controllo - confermano sempre all'Ansa gli infermieri del settore C -. Ad agitarsi, più che i pazienti, sono stati alcuni dei parenti che assistono i loro cari». «In tanti anni - aggiunge un'infermiera - non mi era mai capitato un blackout così lungo e per di più senza pioggia». Dall'ospedale fanno sapere che non è stato necessario alcun intervento di emergenza: gli unici provvedimenti che sono stati presi, vista l'anomalia in cui versava l'ospedale, riguardano la deviazione di pazienti verso altre strutture per non sovraccaricare il Pronto soccorso del San Raffaele già alle prese con il problema elettrico, che è stato superato grazie ai gruppi di continuità.
Il blackout, che ha interessato non solo l'ospedale ma tutto il quartiere, è stato causato da un incidente durante dei lavori in un vicino cantiere, quando è stata danneggiata una condotta dell'acqua che ha finito per allagare una cabina elettrica di A2A.