Una città “a tutto Pnrr!“: è proprio il caso di dirlo, visto che tutte le opere finanziate dai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza sul territorio cittadino saranno concluse entro il giugno 2025. Nei fatti, la somma complessiva per i progetti realizzati e concretizzati dal Comune di Cormano è di 5 milioni e 800mila euro: per la precisione, 5 milioni e 100mila euro per la rigenerazione urbana e la riqualificazione di spazi pubblici e 700mila euro per la digitalizzazione e per l’innovazione delle attrezzature informatiche.
In poche parole, con l’arrivo della prossima estate nella “manzoniana“ Cormano quanto programmato con i finanziamenti europei sarà terminato. La lista dei progetti interessa in primo luogo le scuole, ma grande importanza è stata attribuita anche alle strutture sportive – con il restyling e l’ammodernamento completati del PalaCormano di via Turati per 620mila euro – e alla mobilità dolce, con la realizzazione già eseguita del “Corridoio verde“, la pista ciclopedonale di un chilometro e 300 metri tra i parchi del quartiere Fornasè. Senza dimenticare, la rigenerazione di due storici parchi comunali, come il “Don Sandro Manzoni“ di via Papa Giovanni XXIII e il parco pubblico di via Turati, per 238mila euro.
"Rendiconteremo tutti i progetti Pnrr sulla nostra città a giugno 2025 – precisa il sindaco di Cormano, Luigi Magistro –. Li abbiamo messi a terra tutti. Molti sono stati già completati, come i lavori in diversi plessi scolastici: solo la scorsa estate, sono stati portati a termine interventi per un milione e 400mila euro nelle scuole di via Adda e di via Ariosto. Completeremo quanto manca entro l’estate".
Oltre alle opere pubbliche in quanto tali, i fondi Pnrr aiuteranno il processo di innovazione tecnologica e digitale della “macchina comunale“: "L’informatizzazione delle procedure è un aspetto importante per la Cormano digitalizzata – conclude Magistro –. Per esempio, proprio in questi giorni stiamo sostituendo i pc e i tablet negli uffici municipali".
Giuseppe Nava