Durante un servizio di controllo i carabinieri intercettano due adolescenti, già pusher professionisti, che nascondevano in casa 9 chili di droga e che sono finiti in manette per traffico di stupefacenti. La coppia prima ha bruciato un alt nel centro storico, per poi darsi alla fuga. Dopo un breve inseguimento, i fuggitivi, perdendo il controllo dell’auto guidata da un 17enne, hanno impattato contro il palo di un semaforo. Durante la perquisizione personale, il 18enne è stato trovato possesso di circa 4 grammi di hascisc e della somma di 220 euro. Le successive perquisizioni ai rispettivi domicili hanno consentito di trovare altri 8,9 chilogrammi di hascisc a casa del 17enne e 119 grammi della stessa sostanza dal 18enne, che nascondeva anche 1.000 euro e il materiale per il confezionamento delle dosi. L’auto è risultata rubata ed è stata restituita al proprietario. Entrambi sono stati anche denunciati per ricettazione. Il minorenne è finito nei guai anche per resistenza a pubblico ufficiale ed è stato sanzionato per guida senza patente. La.La.
CronacaAuto non si ferma all’alt: due adolescenti in fuga a bordo hascisc e soldi, a casa 9 chili di droga