Le biciclette recuperate dai carabinieri
Assago (Milano), 6 agosto 2015 - Bici da corsa, pc, tablet, droga e armi. È quello che hanno scoperto i carabinieri in una cantina Aler, occupata abusivamente. In manette un 40enne residente a Milano (foto MDF). Le indagini sono partite alcuni giorni fa a seguito di un furto, avvenuto in un hotel della zona, di due costose biciclette da corsa. A subire il furto è stato un ciclista di Verona, che si trovava ad Assago insieme alla sua squadra per prendere parte ad una gara. Il valore complessivo delle due bici è di 30mila euro. Una volta presentata denuncia in caserma, la vittima ha fatto rientro a casa. Ma la rabbia per il furto, lo ha spinto a cercare su internet eventuali offerte di acquisto delle biciclette rubate. E, passando da un sito all’altro, alla fine è le ha trovate.
L’uomo è riuscito a intercettare un annuncio, scritto dal Milanese, dove venivano vendute delle ruote per 800 euro. Immediato l’allarme ai carabinieri. Il ciclista ha fissato un appuntamento nel parcheggio del centro commerciale Fiordaliso, dove si è presentato con i militari che sono intervenuti quando il venditore ha tirato fuori, su richiesta della vittima, anche il telaio di una delle biciclette. A quel punto, i carabinieri sono usciti allo scoperto e hanno arrestato l’uomo: il 40enne M.M., italiano, residente a Milano. I militari hanno inoltre perquisito una cantina che l’uomo occupava abusivamente nella zona di piazzale Abbiategrasso, a Milano, dove hanno trovato un vero e proprio emporio di merce rubata, tra cui armi e droga. C’erano anche quattro biciclette, dieci navigatori satellitari, piccoli elettrodomestici, tablet e pc. I carabinieri hanno recuperato anche due pistole risultate rubate a Lazzate e Abbiategrasso, 150 grammi di hashish e un bilancino di precisione. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di ricettazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.